Rodondi (Voce) all’attacco sui rifiuti: "Cassonetti, torniamo all’antico"

Casalfiumanese, le critiche dell’esponente dell’opposizione: "La raccolta differenziata non funziona". La replica del Comune: "Proposte anacronistiche e quando si votò la Tari restò in silenzio". .

Rodondi (Voce) all’attacco sui rifiuti: "Cassonetti, torniamo all’antico"

Rodondi (Voce) all’attacco sui rifiuti: "Cassonetti, torniamo all’antico"

A Casalfiumanese, con l’arrivo in buchetta dei bollettini per il pagamento della prima rata della Tariffa Corrispettiva Puntuale inviati da Hera, si scalda il confronto tra maggioranza e opposizione sull’efficienza del servizio di raccolta dei rifiuti. "In paese il sistema di raccolta continua a non funzionare – attacca Christian Rodondi, consigliere comunale di centrodestra targato ‘Voce’ e membro della segreteria di Forza Italia Bologna -. Mi chiedo per quanto tempo ancora i cittadini, per paura delle sanzioni, dovranno sottostare a una raccolta rifiuti che non agevola e non incentiva ma complica solo la vita. Così si crea un disservizio profumatamente pagato e poco igienico". E ancora: "Serve una pesa nei cassonetti della differenziata poi incentivi, aperture per calotte idonee e funzionanti – continua -. Se non si rispettano le regole, la strategia di comunicazione è quella di far passare per incivili le persone in modo da multarle e fare cassa. Ogni cassonetto costa più di 3mila euro, e sono pagati con i soldi dei cittadini, e le fototrappole addirittura 120mila euro". E il futuro, per Rodondi, non promette nulla di buono: "È ora di un cambiamento, le persone sono stanche – conclude -. Se i responsabili non sono in grado di far funzionare un sistema di raccolta che prevede una percentuale di differenziata, come chiede l’Europa, che i cassonetti tornino quelli di prima. Contenitori per rifiuti indifferenziati con il pedale a piede e divisione dei materiali in discarica, senza l’aiuto dei cittadini. Sono aumentate anche blatte, scarafaggi e odori nauseanti".

Immediata la replica dell’amministrazione comunale che nei giorni scorsi, invece, ha rimarcato la propria fiducia nella nuova tariffazione pur ammettendo la necessità di qualche miglioria generale: "Troviamo quantomeno anacronistica la proposta del consigliere Rodondi di un ritorno al passato che andrebbe in completa controtendenza con le criticità evidenti di un pianeta, il nostro, che lancia da tempo il suo grido di allarme – rispondono la sindaca di Casalfiumanese, Beatrice Poli, e l’assessore delegato all’ambiente, Silvano Casella -. L’unica direzione da intraprendere è quella della differenziazione dei rifiuti. Su questo non ci sono dubbi". Non solo. "Restiamo sorpresi dallo sfogo del componente di opposizione che, al momento di votare il punto all’ordine del giorno relativo alla Tariffa Corrispettiva Puntuale nella prima seduta del consiglio del nuovo corso amministrativo, non ha aperto bocca. Idem gli altri membri del suo sodalizio – aggiungono -. Siamo consci, come sempre rimarcato, della necessità di apportare alcune migliorie, soprattutto di natura tecnica, al servizio ma nel frattempo attendiamo nelle sedi opportune qualche idea più costruttiva".

Mattia Grandi