Sono quattro i rinforzi, per la ricostruzione post-alluvione, destinati al Circondario nell’ambito del concorso pubblico per la copertura di sedici posti complessivi in tutta la provincia. Oltre a quello di via Boccaccio, gli enti interessati sono la Città metropolitana di Bologna, l’Unione dei comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia, l’Unione dei comuni Savena-Idice e il Comune di Budrio. Come disposto dal commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, i posti sono a tempo pieno e determinato fino al 31 dicembre 2025. Prevista una retribuzione annua lorda di 26.737,46 euro.
I tecnici in questione dovranno svolgere attività relative alla redazione di progetti di manutenzione straordinaria, adeguamento, restauro, ampliamento e nuova costruzione con l’acquisizione dei necessari pareri e/o autorizzazioni previste dalle normative. E ancora, attuare gli interventi edilizi, stradali e impiantistici programmati, effettuandone il controllo sulla regolare esecuzione e sulla contabilità dei lavori. Provvedere alla progettazione, alla direzione lavori, all’accertamento della conformità delle strutture e degli impianti di competenza alle norme sulla sicurezza, comprese le verifiche sismiche, agli eventuali provvedimenti di adeguamento e collaudo delle opere, degli interventi manutentivi e in generale di quelli ricompresi nel piano delle opere e dei lavori.
I quattro nuovi ingressi al Circondario si sommano agli otto rinforzi arrivati, sempre con i fondi della struttura commissariale, nei mesi scorsi. E ulteriori arrivi, almeno altri due, sono attesi a breve. Gli interventi da portare avanti nei prossimi mesi sono infatti numerosi. E riguardano tanto Imola, dove c’è da provvedere alla messa in sicurezza del tratto urbano del fiume Santerno, quanto gli altri territori del Circondario alluvionati.
e. a.