
L’assessora al Welfare, Daniela Spadoni. Pronti 200mila euro per l’edilizia pubblica
Via libera del Comune a un programma straordinario per il recupero di otto alloggi di Edilizia residenziale pubblica, attualmente sfitti, destinati a essere assegnati dopo una serie di lavori di ristrutturazione. Sul tavolo ci sono 200mila euro, dei quali oltre 175mila messi a disposizione dalla Regione tramite apposito bando aperto nel 2024, che l’ente di piazza Matteotti destinerà ad Acer (Azienda casa dell’Emilia-Romagna), incaricata di portare avanti il piano di riqualificazione. Tre degli alloggi in questione si trovano in via Sminatori (quartiere Pedagna), due in via Croce (Campanella), due in via Scarabelli e uno in via Cenni (Marconi). Gli importi dei singoli lavori oscillano tra i 20mila e i 30mila euro per ogni appartamento, eccezion fatta per quello in via Cenni dove per la ristrutturazione ne basteranno 8mila. L’esecuzione degli interventi di recupero è prevista nel periodo estivo. Una volta ultimati i lavori, sarà la stessa Acer a predisporre e a presentare la documentazione necessaria al rilascio dei titoli edilizi. Infine, si spalancheranno le porte per i nuovi inquilini: un passaggio quantomai auspicato, in un momento in cui il tema casa sta assumendo i contorni dell’emergenza. "Si tratta di alloggi medi o piccoli che assegneremo attingendo dalla normale graduatoria per destinarli quanto prima a chi è in attesa – spiega l’assessora al Welfare, Daniela Spadoni –. In passato la Regione stanziava più risorse, ma capiamo che quello appena trascorso è stato un anno particolare, vista la fine della legislatura. I fondi comunque sono arrivati; e noi siamo pronti a investirli ristrutturando e procedendo poi in fretta alle assegnazioni".
Sullo sfondo, resta il maxi-progetto per la riqualificazione del patrimonio Erp nelle vie Galilei, Puccini e Callegherie per un totale di oltre 100 alloggi da portare avanti con i fondi del Pnrr – Piano nazionale ripresa e resilienza. "In via Galilei è già stata completata la prima stecca di appartamenti, ora si sta procedendo con l’altra – spiega l’assessora Spadoni –. E c’è qualche alloggio vuoto che viene usato per la mobilità degli assegnatari. Chiedo sempre di andare in fretta e sollecito di continuo gli uffici, ma devo dire che si sta lavorando bene. Anche per quanto riguarda le vie Puccini e Callegherie bisogna accelerare, ma verrà rispettata la scadenza di metà 2026".