Rassegna domenicale . Storie e curiosità di Palazzo Tozzoni : "Bellezza da scoprire"

Quattro incontri a ingresso libero, fino a esaurimento posti. Sarà possibile capire come sono cambiati i gusti e gli interessi . della celebre famiglia aristocratica nel corso degli ultimi tre secoli . .

Rassegna domenicale . Storie e curiosità  di Palazzo Tozzoni : "Bellezza da scoprire"

Rassegna domenicale . Storie e curiosità di Palazzo Tozzoni : "Bellezza da scoprire"

Al via domenica alle 17 a Palazzo Tozzoni la rassegna ‘Domenica a palazzo’, quinta edizione della promossa dai musei civici con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Quattro incontri (ingresso libero fino a esaurimento posti) per conoscere storie, curiosità e personaggi di questo palazzo abitato ininterrottamente per oltre cinque secoli dalla famiglia dei conti Tozzoni.

Le domeniche 7 aprile, 21 aprile, 12 maggio e 26 maggio accompagnati da quattro studiosi sarà possibile scoprire come sono cambiati i gusti, le abitudini e gli interessi di quest’importante famiglia aristocratica nel corso degli ultimi tre secoli.

Partendo dal fastoso mobilio, dagli oggetti d’uso e di piccolo collezionismo, fino ai ricordi custoditi negli album fotografici, senza tralasciare porcellane, piatti e zuppiere, avremo un preciso panorama del gusto e della cultura della famiglia Tozzoni nel corso dei secoli.

"Sono quattro domeniche per approfondire curiosità e personaggi di palazzo Tozzoni, in percorsi per apprezzarne la storia, i segreti e gli aneddoti accompagnati da guide d’eccezione – commenta Giacomo Gambi, assessore alla Cultura –. Ancora una volta per offrire a cittadini, visitatori giornalieri e turisti occasioni per scoprire le bellezze storico artistiche della nostra città".

‘Imola musei’ ha inoltre aderito alla terza edizione delle ‘Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri italiani’, iniziativa promossa sabato 6 e domenica 7 aprile dall’Associazione nazionale case della memoria. Per l’occasione, sarà possibile visitare Palazzo Tozzoni con un prezzo agevolato di tre euro a persona (gratuito per i bambini fino a 14 anni).

Come già accennato, la rassegna ‘Domenica a palazzo’ prenderà il via il 7 aprile alle 17 con l’appuntamento ‘Fingere il lusso - Un percorso sulla decorazione mimetica dal camaleonte all’Ikea’.

Sarà Oriana Orsi, curatrice delle collezioni storico artistiche di ‘Imola Musei’, a svelare come non tutto sia come appare. Nella natura così come nell’arte sono tante le occasioni nelle quali ci troviamo di fronte ad oggetti che ‘fingono’ con abilità mimetica di essere altro dalla loro vera essenza.

Anche a Palazzo Tozzoni molti oggetti sembrano ciò che non sono e proprio a loro verrà dedicata attenzione per scoprire che il bisogno di mimetismo fa parte anche dei nostri anni.

Domenica 21 aprile, alle 17, Cinzia Frisoni, collaboratrice dell’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione, racconterà di ‘Quando a palazzo fotografava il Re’. Nell’archivio della famiglia Tozzoni sono conservate molte immagini scattate proprio da Vittorio Emanuele III di Savoia, appassionato di fotografia come l’amico Francesco Giuseppe Tozzoni. A conferma di questo interesse uno scatto che ritrae il Re con la sua fedele fotocamera tra le mani a bordo del panfilo Trinacria.

Tema del terzo incontro, in programma domenica 12 maggio alle 17, sarà ‘Fu vera gloria? Vicende di una bandiera napoleonica tra realtà e finzione’. Il direttore del museo civico del Risorgimento di Bologna, Otello Sangiorgi, partendo dall’analisi di un cimelio di epoca giacobina conservato a Palazzo Tozzoni rileverà particolari interessanti di un’epoca ormai remota, così diversa e al tempo stesso così stranamente affine alla nostra.

La rassegna si concluderà domenica 26 maggio alle 17 con Flora Fiorini, del servizio educativo di Imola Musei, che ci parlerà di ‘Signore e signori la cena…Oops…il pranzo è servito’. Un invito a pranzo o a cena non è certo la stessa cosa e bisogna sapere a che ora presentarsi a casa dell’ospite. Siamo sicuri che i nostri orari siano gli stessi dei secoli scorsi? Questa sarà l’occasione per scoprire come ci si comportava per ben figurare.

red. cro.