REDAZIONE IMOLA

Quattrocento studenti per Pirezio Premio Pirazzini al gran finale

Martedì in Autodromo la cerimonia conclusiva del concorso intitolato al grande giornalista sportivo. Il tema era ‘Campioni come riferimento o campioni e basta?’. La figlia Gabriella: "È un’edizione speciale".

Martedì alle 10.30 nella sala stampa dell’Autodromo cerimonia di premiazione dei vincitori della decima edizione del premio ‘Ezio Pirazzini, protagonista di una passione’.

Aperto a tutti gli studenti delle scuole superiori del Circondario di Imola e del territorio, il premio ha visto la partecipazione di tutte le scuole superiori di Imola e del territorio circostante: il polo liceale ‘Rambaldi, Valeriani, Alessandro da Imola’; l’Istituto Tecnico Agrario e Chimico Scarabelli-Ghini; l’Istituto d’Istruzione Superiore Alberghetti; l’Istituto d’Istruzione Superiore Paolini-Cassiano da Imola”; l’alberghiero Scappi di Castel San Pietro e il Polo Tecnico Professionale di Lugo.

La traccia di questa edizione era ‘Campioni come riferimento o campioni e basta? Non c’è valore senza rispetto: è vero anche oggi, che la competizione si fa sempre più esasperata? Racconta il tuo campione del cuore e le emozioni che ti trasmette’ è stata molto apprezzata dagli studenti. Sono stati infatti oltre 400 le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato, presentando più di 300 elaborati (in alcuni casi hanno collaborato più studenti e anche classi intere allo stesso lavoro).

Dedicato alla memoria del giornalista sportivo imolese Ezio Pirazzini, il concorso è organizzato dall’Associazione nazionale atleti olimpici e a zzurri d’Italia-sezione di Imola, insieme alla figlia Gabriella Pirazzini, a Marco Isola e Vinicio Dall’Ara, e ad altri amici del giornalista. L’obiettivo è promuovere la capacità narrativa, la passione sportiva e la conoscenza di campioni, personaggi, strutture che ne hanno fatto la storia, attraverso articoli, piccoli saggi o filmati. La giuria si compone dei colleghi più cari di Pirazzini, quali Pino Allievi, Raffaele Dalla Vite, Renato D’Ulisse, Beppe Tassi. Il premio si articola come sempre in due sezioni: stampa (con la scrittura di un articolo entro le sessanta righe) e la parte multimediale (con la produzione di un filmato non superiore ai 3 minuti). Ogni sezione prevede tre premi in denaro per i tre primi classificati di ogni gruppo – 300 euro al primo di ciascuna sezione; 200 euro al secondo e 100 euro al terzo classificato -, a cui si aggiungono vari altri premi speciali.

Gabriella Pirazzini sottolinea: "Questa edizione ha il sapore del multi compleanno: è la decima edizione del Premio; quest’anno Ezio avrebbe compiuto cento anni (è nato l’1 ottobre 1923); inoltre festeggiamo I 70 anni dell’autodromo che proprio Ezio ha visto nascere e alla cui crescita ha contribuito". Proprio per celebrare queste ricorrenze, la locandina del Premio e lo speciale chiudi lettera riportano la foto di Ezio Pirazzini con in mano il suo libro dedicato all’autodromo.