ZOE PEDERZINI
Cronaca

Guida una Porsche rubata, arrestato mentre fa benzina a Medicina

In manette un 37enne, controllato dai carabinieri in una stazione di servizio. L’uomo stava facendo il pieno con una tessera carburante non sua

Alla guida di una Porsche rubata: arrestato

Alla guida di una Porsche rubata: arrestato

Medicina (Bologna), 20 novembre 2024 – Automobilista arrestato durante i controlli alla circolazione stradale: era già sottoposto all’obbligo di firma alla polizia giudiziaria. I carabinieri della Tenenza di Medicina, comandati dal tenente Luca Filopei, hanno arrestato un 37enne, italiano, senza fissa dimora, per i reati di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Era alla guida di una Porsche Cayenne risultata rubata.

L’arresto è stato appunto eseguito dai carabinieri durante i controlli di routine. Transitando nei pressi della stazione di servizio di via San Vitale Ovest, l’attenzione dei militari a bordo di una pattuglia verso le 23.30 è stata richiamata dall’atteggiamento sospetto di un automobilista, poi identificato nel 37enne, che si era fermato per fare il rifornimento di carburante alla Porsche.

I carabinieri si sono avvicinati e dopo aver identificato l’automobilista e un passeggero, un 41enne cubano, senza fissa dimora, hanno scoperto che il suv di lusso che il 37enne stava guidando era oggetto di un furto messo a segno il giorno prima in un garage di via Santo Stefano a Bologna: qui alcuni soggetti, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, erano entrati in un box auto forzando la porta d’ingresso per poi asportare il veicolo.

Di fronte all’evidenza dei fatti, il 37enne si è giustificato dicendo ai militari dell’Arma di essersi messo alla guida del mezzo dopo che lo aveva trovato per strada, con le chiavi inserite nel quadro di accensione e la tessera di carburante nel cruscotto. Una tesi evidentemente inverosimile.

Il presunto responsabile, che dovrà rispondere anche del reato di ricettazione in relazione alla Cayenne, è stato arrestato dai carabinieri che hanno informato il pubblico ministero di turno.

Nei confronti del passeggero, invece, è scattata una denuncia per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli (per la presenza di strumenti da scasso che aveva nello zaino e di cui non era in grado di giustificarne il possesso) e per aver violato l’articolo 6 del decreto legislativo 286 del 25 luglio 1998,cioè il ’Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero’.

La Porsche Cayenne recuperata è stata restituita dai militari al legittimo proprietario residente a Bologna.

Il 37enne, invece, è stato trattenuto come previsto dalla legge nelle camere di sicurezza della Compagnia di Imola fino alla celebrazione del processo per direttissima.