Storia e musica fanno tappa a Dozza. Il mese di aprile porta in dote altri due appuntamenti da non perdere nel cuore del borgo dai muri dipinti. Si parte domani con la rievocazione della ‘Battaglia di Pasqua - Sulla via della Friuli’. Un’iniziativa che ha la firma dell’87° Reparto Comando e Supporti Tattici ‘Friuli’ dell’Esercito Italiano, in stretta collaborazione con l’associazione del Gruppo di Combattimento ‘Friuli’ e diverse amministrazioni comunali, e ripercorre quei 79 chilometri che collegano Brisighella a Bologna diventati scenario di operazioni belliche di liberazione dalle truppe tedesche nell’aprile 1945. Un itinerario che prevede 2.270 metri di ascesa complessivi e 23 ore in movimento. I gruppi in marcia, in arrivo da Riolo Terme e dopo aver attraversato Ponticelli di Imola, approderanno attorno alle ore 15 al campo sportivo del paese per fissare le tende. Previste nel tardo pomeriggio una serie di attività commemorative a cura del municipio guidato dal sindaco Luca Albertazzi ed una cena nella sala della parrocchia del paese insieme al Gruppo Arzdore ed alle associazioni locali. Ripartenza il mattino seguente in direzione di Casalecchio dei Conti e Dulcamara in terra emiliana.
Proprio quando a Dozza, giovedì, arriverà Piero Pelù per ritirare l’onorificenza di DozzAmbassador. La breve cerimonia avverrà alle ore 12 nel Salone Maggiore della Rocca con porte aperte al pubblico fino ad esaurimento dei 50 posti disponibili. Il frontman dei Litfiba sarà insignito del riconoscimento per il suo costante impegno nella salvaguardia dell’ambiente e per la tutela dei diritti umani. Due elementi cari anche all’amministrazione comunale dozzese proiettata da tempo nello sviluppo di azioni concrete di matrice ecologista. Una su tutte: l’istituzione della ‘Carta dell’Ambiente del Comune di Dozza’. Per Pelù, anima green e attivo fin dagli anni Ottanta nella pubblicazione di autentici appelli ecologisti in musica, parla la carriera. Dai capolavori impegnati coi Litfiba come Peste, Woda woda, Stesso futuro, Tribù, Intossicato e Eutòpia, che inquadrano temi più che mai attuali come la mancanza di acqua nei Paesi del terzo mondo e le responsabilità dell’uomo nell’irrefrenabile piaga dell’inquinamento globale, ai più recenti brani da solista che nell’album ‘Pugili fragili’ lo portano a duettare con l’attivista svedese Greta Thunberg. Senza quel ‘Clean beach tour’ con cui l’artista è attivo in prima persona nella pulizia di spiagge, mari e fiumi dai rifiuti di plastica e dai metalli. Un progetto che il rocker, meteo permettendo, svilupperà anche nell’area attorno al Rio Sabbioso di Toscanella nello stesso pomeriggio coinvolgendo di alcune classi delle scuole locali e dei volontari.