"Fare chiarezza sulle passerelle apparse sul Rio Casale". Lo chiedono il consigliere comunale di Fratelli d’Italia – e candidato alle Regionali –, Nicolas Vacchi, e la consigliera comunale di oppposizione a Casalfiumanese, Stefania Rovatti. "In questi giorni – chiedono i due esponenti di Fratelli d’Italia – molti cittadini ci stanno rivolgendosegnalazioni che si riferiscono al Rio Casale, lungo il sentiero ‘Luca Ghini’. I cittadini in particolare ci segnalano che negli scorsi giorni è ‘comparso’ una sorta di ponticello somigliante a una passerella che, salvo errori, apparirebbe peraltro abbastanza precario, quantomeno a prima vista. Poco più in là, sempre su una sponda del Rio Casale, qualcuno ha intravisto negli scorsi giorni un’altra struttura analoga, questa però divelta dalla forza della piena, e rimasta abbandonata a lato della riva diversi giorni per poi essere smaltita".
I due consiglieri vogliono vederci chiaro: "In sintesi, un primo ponticello divelto forse dall’acqua, poi abbandonato a margine del rio per giorni e giorni e poi smaltito, ci chiediamo: da chi? In che modo? E poi un secondo e nuovo ponticello verosimilmente costruito ed installato sul rio Casale, che a oggi dopo diversi giorni dalla sua installazione, invece è stato spostato in prossimità del Rio stesso. Altri cittadini ancora, ci hanno poi segnalato di aver visto qualcuno lavorare nella realizzazione di questa seconda e nuova passerella, peraltro sembrerebbe da quanto ci viene riferito senza particolari misure di sicurezza. Teniamo ad evidenziare che in questa zona, a quanto ci risulti, fino a diverso tempo fa non era presente nessuna infrastruttura, né ponti né passaggi, ne passerelle".
Rovatti e Vacchi vogliono capire di chi sia l’iniziativa: "Ci chiediamo se sia stato fatto un sopralluogo dal sindaco Beatrice Poli, dalla polizia locale e da altri enti per capire che cosa sia successo? Chi è stato a realizzare queste strutture? Era un’opera prevista dall’Ente Comunale? Da altri Enti? Dal Demanio? Quali misure di sicurezza sono state attuate?". I consiglieri annunciano a breve un’interrogazione.