Imola, 7 marzo 2023 – Oltre 730 metri quadrati di superficie, per un’altezza di quasi sette metri e mezzo. Un campo da basket e due campi da pallavolo, più uno spazio per il fitness. Ecco come sarà la nuova palestra a ‘zero consumi’ del complesso sportivo Ruggi. La Giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica redatto dallo studio di architettura imolese Arklab e relativo ai lavori da tre milioni decisi in sostituzione del piano per la copertura della vasca grande della piscina comunale (diventato troppo costoso causa rincari delle materie prime) senza perdere i finanziamenti del Pnrr. Proprio per rispettare i paletti del Piano nazionale di ripresa e resilienza, i lavori vanno ora affidati entro il 31 marzo.
La nuova struttura nascerà, come noto, vicino alla scuola media Valsalva e al PalaRuggi. Secondo quanto previsto dalla relazione che accompagna il progetto, la nuova palestra è stata pensata come un unico volume di forma rettangolare suddiviso in due blocchi. Da un lato un campo da basket e due campi da pallavolo; dall’altro lo spazio per i servizi, suddiviso a sua volta su due piani. Al piano terra verranno realizzati quattro spogliatoi, toilette e un’infermeria; al primo piano una palestra per le attività fitness e due locali tecnici. L’ambiente verrà illuminato naturalmente grazie alla presenza di vetrate alte 2,70 metri per tutta la lunghezza del lato Ovest dell’edificio e per una finestra a nastro che corre invece lungo tutto lo sviluppo dei lati a Est e a Nord.
Prevista la costruzione di due ingressi diversi a seconda del tipo di utenza: il primo a Ovest per la scuola Valsalva; il secondo a Sud per le società sportive, i cittadini o altre scolaresche. Per l’area esterna, in corrispondenza degli ingressi ci saranno percorsi pedonali pavimentati in gres e due percorsi carrabili. Per realizzare il nuovo edificio verrà demolita parte della recinzione esistente che separa la scuola dal resto dell’area urbanizzata. In programma poi la rimozione di un tratto di pavimentazione che si collegava all’area adiacente e quella di alcune alberature.
«La nuova costruzione è stata sviluppata per rispettare i parametri migliorati del 20% di edifici a energia quasi zero – si legge nella relazione che accompagna il progetto –, in grado cioè di generare un surplus energetico rispetto al proprio fabbisogno. Per tale ragione è stato fondamentale garantire un elevato livello di prestazione energetica tramite azioni progettuali che riguardino l’isolamento termico dell’involucro, l’installazione di un impianto di riscaldamento ad alte prestazioni e l’installazione di un impianto fotovoltaico di 55,20 Kwp di picco. L’impianto radiante a pavimento sarà coadiuvato da un impianto di deumidificazione dell’ambiente, per evitare la formazione di condensa sulle superfici vetrate".
Come già accennato, il cronoprogramma non ammette disattenzioni. Nonostante si tratti di lavori ben diversi tra di loro, la tabella di marcia relativa alla costruzione della nuova palestra dovrebbe infatti ricalcare quella inizialmente prevista per la copertura della piscina del PalaRuggi. E questo perché entrambi entrambi i progetti devono rispondere alle scadenze fissate dal Pnrr. Entro il 31 marzo vanno dunque assegnati i lavori, mentre il cantiere potrebbe partire alla fine dell’estate per poi concludersi a giugno 2024.