Oggi è ‘Il Giorno della Vita’. Pienone per il dottor Costa con i campioni delle due ruote

Tutto esaurito per l’iniziativa del medico all’Enzo e Dino Ferrari

Oggi è ‘Il Giorno della Vita’. Pienone per il dottor Costa con i campioni delle due ruote

Tutto esaurito per l’iniziativa del medico all’Enzo e Dino Ferrari

È già tutto esaurito per l’evento ‘Il Giorno della Vita – Vite salvate’ in programma nella tarda mattinata di oggi nella sala stampa dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. L’iniziativa, ideata dal dottor Claudio Costa insieme al fratello Carlo per omaggiare la memoria del padre Checco (scomparso 36 anni fa in un incidente stradale, ndr), sarà l’occasione ideale per rivivere i fasti del grande motociclismo in riva al Santerno e per ripercorrere la storia della Clinica Mobile. Già, l’ospedale viaggiante sempre presente nel paddock del motomondiale nato dal genio del ‘dottorcosta’. Un’unità mobile di soccorso a cui tanti piloti devono la vita e guarigioni a tempo di record per tornare subito in pista. Così molti campioni della storia delle due ruote motorizzate, uniti dall’incondizionato affetto per il medico imolese da poco sbarcato con successo pure sui social, hanno risposto presente e impreziosiranno il parterre della location situata sopra ai box del tracciato. Qualche nome? Andrea Dovizioso, Virginio Ferrari, Graziano Rossi, Lucio Cecchinello, Carlos Lavado, Marco Lucchinelli, Vinicio Salmi e tanti altri. L’evento, che avrà pure un’esposizione di quattordici moto originali dell’epoca e una mostra fotografica a corredo, si aprirà con il ricordo di Checco Costa.

Istantanee in bianco e nero per riattualizzare le gesta del fondatore dell’autodromo cittadino che poi divenne uno dei più quotati organizzatori di corse per moto. Un uomo capace di portare all’ombra del monte Castellaccio diverse edizioni del mondiale di cross, della Coppa d’Oro Shell, della 200 Miglia di Imola, della Coppa Agv delle Nazioni e del Gran Premio delle Nazioni. Prevista anche una parentesi dedicata alla figura di Enzo Ferrari, curata dalla dirigenza di Formula Imola, prima della full immersion sul mezzo secolo di attività della Clinica Mobile con panel dedicati agli indimenticati Marco Simoncelli e Michele Alboreto.

Una carrellata di immagini e filmati d’antologia alternati ai racconti di Claudio e Carlo Costa. Imperdibile anche l’emozionante focus su Alex Zanardi, amico fraterno del ‘dottorcosta’ e straordinario esempio di tenacia contro i ripetuti sgambetti del fato, prima del brindisi collettivo alla vita offerto dalla cantina Merlotta.

Mattia Grandi