Offerta formativa. La scuola si confronta

Alla primaria Cappuccini la mattinata dedicata ai protagonisti dell’istruzione. Castellari: "Le agenzie educative si confermano un riferimento importante".

Offerta formativa. La scuola si confronta

. Un momento dell’iniziativa che ha visto un centinaio di partecipanti

Dalla sostenibilità ambientale alla tutela degli animali, passando per gli ambiti storici, l’educazione finanziaria e la gestione delle relazioni sociali. Sono soltanto alcuni dei progetti rivolti al mondo della scuola imolese che hanno potuto presentare ieri 26 tra associazioni e agenzie formative del territorio nel corso di una mattinata speciale che si è svolta negli spazi della scuola elementare Cappuccini di via Villa Clelia.

L’iniziativa, dal titolo ‘Giornata della progettazione territoriale dell’offerta formativa 2024’, è stata aperta dai saluti istituzionali della dirigente dell’istituto comprensivo 6, Teresa Cuciniello, direttrice del Distretto per l’istruzione, la formazione e il lavoro del territorio imolese (Ciss/T); del vicesindaco e assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari; di Gian Maria Ghetti, della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola; di Adele D’Angelo, presidente della Rete dei dirigenti delle scuole del territorio; di Barbara Molinazzi, responsabile del Servizio Infanzia del Comune. Erano presenti all’iniziativa un centinaio tra dirigenti scolastici e docenti degli istituti di ogni ordine e grado del circondario.

Positivo il riscontro da parte degli intervenuti, che ogni anno riconoscono sempre più l’evento come un’importante opportunità di scambio e di confronto utile a favorire l’incontro fra le esigenze delle scuole. Si è quindi trattata di un’opportunità offerta da agenzie e associazioni educative del territorio.

"Davvero una bellissima iniziativa, esempio tangibile del dialogo proficuo tra scuola e territorio – commenta il vicesindaco con delega alla Scuola, Fabrizio Castellari –. Le agenzie educative si confermano un riferimento importante per le scuole e per tutta la comunità scolastica, per gli insegnanti, gli alunni e le famiglie. Un valore aggiunto fondamentale – conclude –

nel percorso formativo dei nostri ragazzi e ragazze. Così

la scuola si apre al

territorio".