Mirella
Collina *
La situazione nel territorio del circondario imolese, così come in regione, registra un ricorso agli ammortizzatori sociali molto importante in tutti i settori produttivi, dovuto anche all’emergenza sanitaria. Il blocco dei licenziamenti e l’allungamento degli ammortizzatori sociali permettono a molti lavoratori di non rimanere senza lavoro. Il lavoro a tempo indeterminato è rimasto al riparo della protezione degli ammortizzatori e della sospensione dei licenziamenti, mentre la perdita di posti di lavoro si è concentrata soprattutto nei lavoratori a tempo determinato (commercio e imprese di pulimento). È in difficoltà un settore in cui lavorano in prevalenza giovani e donne, con lavoro precario e povero, dovuto al part time involontario. Ora siamo concentrati sulle situazioni di crisi e nel verificare la correttezza di quanto stabilito nei protocolli di sicurezza per Covid nei luoghi di lavoro. Continuiamo gli incontri con la città metropolitana sul nuovo Patto per il Lavoro Metropolitano, necessario per posizionare i finanziamenti per il mantenimento dell’attuale livello occupazionale, ma soprattutto per cercare di dare sviluppo e buona occupazione al nostro territorio in un’ottica innovativa, digitale e green. Al Comune di Imola abbiamo chiesto di intervenire per usare tutte le risorse importanti in arrivo per edilizia pubblica, edifici scolastici e infrastrutture, per dare possibilità di lavoro ai cittadini del territorio. Si sono infine aperti i tavoli di lavoro per il Piano Strategico circondariale: confronti su economia, digitale, innovazione, pianificazione urbanistica in linea con la Città Metropolitana.
* Segretaria Cgil Imola