ENRICO AGNESSI
Cronaca

Nuovi autovelox a Imola, investiti 140mila euro. La mappa

Verso l’installazione di quattro rilevatori lungo le vie Lughese e Montanara Carapia (Lega): "Quei soldi verranno ripresi con gli interessi"

Un tecnico al lavoro su un autovelox (foto repertorio)

Imola, 2 gennaio 2023 – Si avvicina l’installazione di quattro nuovi autovelox fissi lungo le strade imolesi. È arrivato infatti il via libera del Circondario, che gestisce il servizio di polizia locale in forma associata per conto di nove dei dieci comuni del territorio, all’acquisto di quattro misuratori di velocità. Un investimento di quasi 140mila più Iva, che comprende anche opere edili, collaudo e assistenza.  

Nuovi autovelox, ecco dove

Nei documenti ufficiali dell’ente di via Boccaccio non viene indicato il punto in cui verranno installati i rilevatori. I tratti stradali sui quali da tempo si concentrano le attenzioni degli amministratori locali, sulla base delle relazioni stilate da Area Blu, sono però ampiamente noti. Ormai da quasi quattro anni si parla infatti dell’installazione di quattro nuovi autovelox fissi lungo le vie Lughese e Montanara.  

Il progetto lanciato nel 2019 dalla Giunta guidata all’epoca dal M5s, ma che da allora non si è mai concretizzato, è stato infatti accompagnato alla fine dello scorso anno dall’individuazione da parte del Comune dei punti esatti nei quali installare gli strumenti per sanzionare quanti superano i limiti di velocità previsti. Come da comunicazione inviata dal Circondario alla Prefettura di Bologna si tratta, per quanto riguarda la strada provinciale Lughese, del chilometro 0+600 in direzione Imola e del chilometro 1+850 direzione Mordano. Quanto alla Montanara, altra strada provinciale, i due punti individuati per l’installazione degli autovelox sono il chilometro 34+070 direzione Imola e il chilometro 5+700 in direzione Linaro.

Come già accennato, le due strade, entrambe con il limite di velocità fissato a 70 chilometri orari, sono da tempo nel mirino delle amministrazioni comunali. Per quanto riguarda la Lughese, in particolare, dove almeno sulla carta esiste già un autovelox di quelli arancioni, di quelli cioè che possono essere attivati solo in presenza degli agenti della Polizia municipale, la fotografia scattata nel 2019 da Area Blu parlava di "punte di velocità fino a 150 chilometri all’ora". Scenario simile per la Montanara. Il limite precedente era di 90 km orari, poi abbassato a 70 km orari visto l’alto tasso di incidentalità che rimane superiore rispetto al resto delle arterie stradali.

L’affondo di Carapia (Lega)

"Ecco il nuovo ‘pacco’ regalo prima della Befana di Panieri e company – affonda il consigliere comunale della Lega, Simone Carapia –. Chi governa Imola e circondario spende 139mila euro per installare questi nuovi velox, ben sapendo che li riprenderà, entro breve, con gli interessi e oltre. Si utilizzano danari del contribuente per installare queste macchinette infernali e non si organizza un servizio allo sbando come quello della polizia locale che ultimamente ha evidenziato criticità di organico e carenze organizzative/gestionali sempre più importanti".

Detto questo, "siamo pienamente consapevoli che i limiti di velocità vadano rispettati – concede Carapia –, ma la sicurezza stradale non può essere sbandierata solo quando si tratta di autovelox e multe. Basta farsi in giro sul territorio – conclude il leghista – per vedere come le strade siano del tutto prive di investimenti e manutenzione. Eppure vogliono farci credere che gli autovelox vengono messi per garantire la nostra sicurezza. I cittadini sono trattati come bancomat per gestire al meglio i bilanci comunali e della Città metropolitana. Diciamo ‘no’ alla foglia di fico della sicurezza per spremere, ancora una volta, i cittadini come limoni".