ENRICO AGNESSI
Cronaca

Nuova Oculistica in ospedale a Imola: “Reparto più efficiente e sicuro”

Taglio del nastro con il primario De Fazio, il direttore generale dell’Ausl Rossi e il sindaco Panieri. "Il trasloco ha implicato la sospensione delle attività per 15 giorni, stiamo cercando di recuperare"

L'inaugurazione del nuovo reparto di Oculista a Santa MAria della Scaletta a Imola. "Reparto più efficiente"

L'inaugurazione del nuovo reparto di Oculista a Santa MAria della Scaletta a Imola. "Reparto più efficiente"

Imola, 267 giugno 2024 – Taglio del nastro ieri mattina per la nuova sede del reparto di Oculistica, che ha lasciato la casa della comunità di Castel San Pietro per approdare in maniera definitiva all’ospedale Santa Maria della Scaletta.

Un trasferimento previsto da tempo, che nelle parole dell’Ausl permetterà all’unità operativa guidata dal direttore facente funzioni, Rocco De Fazio, di "aumentare la propria produzione ambulatoriale e chirurgica grazie a una maggiore dotazione di spazi e di personale dedicato".

Allo stesso tempo, verranno liberati preziosi spazi a Castel San Pietro, dove a breve partiranno i lavori di ristrutturazione del quarto piano per la realizzazione dell’ulteriore spazio da 15 posti letto in aggiunta ai 21 attuali (oltre ai 12 dell’hospice). Sempre a Castel San Pietro, dove le visite oculistiche continueranno ad essere portate avanti dall’ambulatorio territoriale (prenotazione Cup), sarà inoltre realizzata una nuova rampa per uscita di sicurezza al piano rialzato e l’installazione del nuovo ascensore antincendio.

Tornando invece al Santa Maria della Scaletta, in questi giorni gli ambulatori oculistici hanno iniziato l’attività al piano terra dell’ospedale in un’area dedicata che vede la presenza di due postazioni di accettazione, una di segreteria, quattro ambulatori, un ambulatorio urgenze e due camere di accoglienza dotate di cinque posti letto ciascuna per la preparazione pre-chirurgica e l’osservazione post-chirurgica. L’attività di chirurgia oculistica si svolgerà perlopiù in una sala di day surgery dedicata, con annessa camera per il risveglio dei pazienti, all’interno del blocco operatorio, recentemente realizzata con un investimento di oltre 100mila euro. I piccoli interventi ambulatoriali saranno invece svolti all’ambulatorio chirurgico dei poliambulatori C.

"Questa nuova collocazione ha ragioni che attengono alla sicurezza delle cure, ma anche all’efficienza generale del sistema", sottolinea il direttore generale dell’Ausl, Andrea Rossi. "È un collegamento importante per tutto il circondario", aggiunge il sindaco Marco Panieri.

Per permettere il trasferimento del reparto da Castel San Pietro a Imola, nelle ultime settimane sono state sospese le attività programmate dell’unità operativa di Oculistica, fatte salve tutte le urgenze, sia ambulatoriali che chirurgiche, e i controlli post operatori per gli interventi effettuati prima della sospensione. Uno stop che ha provocato disagi e malumori tra i pazienti.

"Gli strumenti sono stati smontati, rimontati e collaudati di nuovo: un processo importante che ha implicato la sospensione dell’attività per quindici giorni – ricostruisce De Fazio –. Ora siamo impegnati nel cercare di recuperare quanto di più urgente c’era avviandoci, piano piano, a riprendere l’attività ordinaria. Si tornerà alla piena normalità nell’ambito di una settimana/dieci giorni".