ENRICO AGNESSI
Cronaca

Non solo motori . Il Giro d’Italia donne torna in città a luglio . Gran finale in pista

La corsa si concluderà al Ferrari il giorno dopo il concerto di Max Pezzali. Ad aprire la gara in rosa saranno i 13,6 chilometri di Bergamo. Poi due tappe montuose: la Clusone-Aprica e la Vezza d’Oglio-Trento.

Il Giro d’Italia donne nell’edizione che si è corsa lo scorso anno

Il Giro d’Italia donne nell’edizione che si è corsa lo scorso anno

Bandiera a scacchi in Autodromo per il Giro d’Italia Women. La corsa rosa si concluderà infatti domenica 13 luglio, all’indomani del concerto di Max Pezzali, all’Enzo e Dino Ferrari. L’evento su due ruote, che aveva fatto tappa in città anche la scorsa estate, è stato presentato ieri all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Arrivato alla sua edizione numero 36, il Giro d’Italia Women prenderà il via il 6 luglio da Bergamo. Prima dell’arrivo a Imola, in programma una sequenza di tappe, otto, con due arrivi in salita, per un dislivello di 14mila metri e un totale di 939,6 chilometri. Il Passo del Tonale sarà la Cima Alfonsina Strada. ‘Una. Nessuna. Centomila.’, fondazione ideata per aiutare le donne vittime di violenza e promuovere i diritti delle donne e la parità di genere, è charity partner dell’evento.

Ad aprire la corsa in rosa saranno i 13.6 km delle strade di Bergamo prima della Clusone-Aprica, mentre la terza tappa la Vezza d’Oglio-Trento, vedrà il passaggio sul Passo del Tonale con i 1883 metri della Cima Alfonsina Strada. Il primo arrivo in salita sarà invece per la Castello Tesino-Pianezze (Valdobbiadene). Ancora protagonista il Veneto, con la Mirano-Monselice tutta pianeggiante prima del trittico finale con la sesta tappa, la Bellaria-Igea Marina-Terre Roveresche (Orciano di Pesaro), con un finale da classiche, a precedere il secondo arrivo in salita, quello di Monte Nerone, con pendenze medie superiori all’8%.

Il gran finale domenica 13 luglio nella Forlì-Imola, tappa da 2200 metri di dislivello nella quale verrà riproposto il circuito dei Mondiali del 2020 con le ascese di Mazzolano e Cima Gallisterna.

Tappa 1: 6 luglio, Bergamo-Bergamo Tudor ITT da 13,6 km. Una crono sfiorando la città alta fino all’arrivo al Sentierone. Tappa 2: 7 luglio, Clusone-Aprica da 99 km attraverso la Val Camonica con un breve strappo a Santicolo a pochi chilometri dall’arrivo. Tappa 3: 8 luglio, Vezza D’Oglio-Trento di 124 km con la partenza-scalata al Passo del Tonale e l’arrivo di Trento. Tappa 4: 9 luglio, Castello Tesino-Pianezze (Voldobbiadene) di 156 km, con arrivo in salita nel finale di Pianezza con 11.2 km al 7% di pendenza. Tappa 5: 10 luglio, Mirano-Monselice da 108 km con un circuito finale di 16.4 km ai piedi dei Colli Euganei Tappa 6: 11 luglio, Bellaria-Igea Marina-Terre Roveresche (Orciano di Pesaro) da 144 km attraverso l’Appennino romagnolo per arrivare alla prima della salita finale che porta al primo passaggio sull’arrivo. Circuito di circa 15 km con la salita all’arrivo attraverso Mondavio. Tappa 7: 12 luglio, Fermignano-Monte Nerone di 157 km, un tappone di montagna con con gli ultimi 8 km molto impegnativi - oltre l’8% medio - che portano all’arrivo.

Tappa 8: 13 luglio, Forlì-Imola (Autodromo Enzo e Dino Ferrari) di 138 km tappa finale che vedrà le cicliste impegnate circuito del campionato del mondo di Ciclismo del 2020 da percorrere quattro volte con l’impegnativa salita di Cima Gallisterna e la salita di Mazzolano con i passaggi e l’arrivo finale dentro il circuito.