ENRICO AGNESSI
Cronaca

Multe, il tesoretto 2024: autovelox ma non solo. Incassati 2,5 milioni

Polizia locale, ecco il dettaglio dei verbali comune per comune. In calo quelli per eccesso di velocità rispetto all’anno precedente. Oltre a Imola sono Medicina, Dozza e Mordano i territori più ’colpiti’

Multe Comune per comune: gli agenti della polizia locale in azione

Multe Comune per comune: gli agenti della polizia locale in azione

Imola, 19 marzo 2025 – Ammontano a 2,5 milioni di euro le entrate garantite alle casse del Circondario dalle multe per violazioni al Codice della Strada notificate nel corso del 2024. Questo infatti l’importo complessivo, in linea con le previsioni di inizio anno, delle sanzioni pecuniarie notificate negli scorsi dodici mesi dagli agenti del Corpo unico dalla polizia locale, servizio svolto in forma associata per nove Comuni del territorio su dieci (tutti tranne Castel San Pietro Terme).

Per quanto riguarda le infrazioni ai limiti di velocità, lungo le strade comunali imolesi sono state elevate contravvenzioni per oltre 285mila euro nel 2024, con un forte calo rispetto al recente passato. A questa somma bisogna poi aggiungere i circa 1.500 euro arrivati dalle arterie comunali di Medicina e i 127 euro da quelle di Castel Guelfo. Totale 287mila euro circa. Venendo invece le strade provinciali, è stato il territorio di Mordano a contribuire maggiormente con un’entrata accertata di 76mila euro, mentre da Medicina sono arrivati 2.500 euro. Totale 78.500 euro circa.

Più variegato il quadro restituito da tutte le altre infrazioni, che cubano complessivamente quasi 2,2 milioni. La classifica dei più multati rispecchia sostanzialmente le dimensioni dei nove comuni aderenti al servizio: Imola avanti con oltre due milioni di euro di multe accertate nel 2024 davanti a Medicina (44mila euro), Dozza (38mila euro) e Mordano (quasi 30mila euro). Poi, molto più staccata, ecco Castel Guelfo con quasi 9mila euro. Infine, la Vallata del Santerno: Casalfiumanese 8.600 euro, Borgo Tossignano 4mila euro circa, Fontanelice 2.500 euro e Castel del Rio 2.400 euro.

Al totale bisogna poi aggiungere poco meno di 230mila euro di spese postali, che portano a 2,7 milioni di euro le entrate complessive in arrivo dalle multe per il 2024.

A (parziale) consolazione degli automobilisti va ricordato che buona parte dei soldi in arrivo dalle multe verranno reinvestiti, come previsto dalle normative, sulla sicurezza stradale. In particolare su miglioramento della segnaletica, rifacimento dell’asfalto e, con un’interpretazione evidentemente piuttosto estensiva delle direttive, anche per le misure di assistenza e di previdenza per la polizia locale.

Le direttive stabiliscono che una quota pari al 50% dei proventi sia destinata a interventi di miglioramento della segnaletica stradale, al potenziamento delle attività di controllo delle violazioni in materia di circolazione stradale (anche attraverso l’acquisto di automezzi e attrezzature), alla manutenzione delle strade di proprietà dell’ente, allo svolgimento dei corsi di educazione stradale nelle scuole, a misure di previdenza per il personale e a interventi a favore della mobilità ciclistica. È poi facoltà dei Comuni (in questo caso del Circondario) destinare, in tutto o in parte, la restante quota del 50% dei proventi alle finalità di cui sopra, nonché ad assunzioni stagionali, potenziamento dei servizi di controllo (anche notturni) e acquisto di mezzi e attrezzature.

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