ENRICO AGNESSI
Cronaca

Morbillo in crescita, l’appello dell’Ausl: "Importante vaccinarsi anche per gli adulti"

I casi in Italia sono aumentati da 131 a 151 in un solo mese E il 75 per cento dei contagi riguarda persone con più di 15 anni De Dominicis (Sanità pubblica): "La comunità va protetta"

Il vaccino contro il morbillo è a due dosi, da effettuare a distanza di un mese

Il vaccino contro il morbillo è a due dosi, da effettuare a distanza di un mese

Imola, 21 luglio 2024 – Il recente aumento di casi morbillo registrato su scala nazionale (151 a giugno in Italia contro i 131 di maggio) spinge l’Ausl a insistere sulla vaccinazione anche per gli adulti.

"Circa il 75% dei casi registrati nel 2024 in Italia riguarda persone con più di 15 anni – spiega Francesco De Dominicis, del dipartimento di Sanità pubblica dell’Azienda sanitaria imolese – Di questi, il 50% viene ricoverato o accede in pronto soccorso o Cau con febbre, dolori muscolari, congiuntivite, polmonite. Non dobbiamo commettere l’errore di pensare che il morbillo si prenda solo da piccoli: se una persona è suscettibile, ci si infetta anche da adulti e spesso con maggior rischio di conseguenze"

La vaccinazione, prosegue De Dominicis, è "l’unica misura efficace per prevenire il morbillo e il vaccino, combinato con quello della rosolia e della parotite (orecchioni), garantisce un’altissima protezione verso la malattia. Il vaccino è a due dosi, da effettuare a distanza di un mese, ed alcune persone non possono effettuarlo (immunodepressi, donne in gravidanza, bambini al di sotto dell’anno di età). Per questo – sottolinea De Dominicis – è importante che il maggior numero di persone effettui la vaccinazione, per proteggere anche i propri cari, i figli e, in generale, la comunità"

Il morbillo si trasmette attraverso il contatto diretto e per via aerea, attraverso le goccioline che emettiamo parlando o respirando. È una delle malattie più contagiose del mondo: se una persona non è stata vaccinata o non ha avuto l’infezione (quindi è suscettibile) ha il 90% di probabilità di essere contagiata. I sintomi si manifestano circa 10/12 giorni dopo essere venuti a contatto con il virus.

"All’inizio il morbillo si manifesta come un comune raffreddore, con febbre e tosse poi, man mano che la malattia evolve, compare un esantema (eruzioni cutanee di varia forma, di colore rosso vivo) che dura dai quattro ai sette giorni, inizia dal volto e si diffonde per tutto il corpo – conclude De Dominicis - Le complicanze, che insorgono nel 10-15% dei casi, sono principalmente respiratorie (otiti, broncopolmoniti, polmoniti, etc.) e più raramente neurologiche (encefalite acuta in un caso su mille). Si stima che la mortalità della malattia, di solito causata dalle sue complicanze, sia dell’ordine di due casi su mille nei Paesi sviluppati".