Gli organizzatori di ‘Tennis on the Racetrack 2023’ tornano a incalzare Formula Imola sull’effettiva realizzazione del torneo riservato alle stelle del tennis ‘sfrattato’ dal Gp di F1. La prima edizione della manifestazione, alla quale hanno già aderito tra gli altri di Alexander Zverev, Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego, sarebbe dovuta andare in scena martedì 23 maggio del prossimo anno in Autodromo. Ma nei giorni scorsi Liberty Media e Fia hanno ufficializzato il calendario 2023 del Circus, con la tappa imolese prevista nel fine settimana del 19-21 maggio.
"Tennis on the Racetrack va avanti secondo le previsioni", afferma Sonja Iumiento, direttore di Cc Lab, società che ha ideato il format, ricordando l’esistenza di un contratto con Formula Imola attraverso il quale "viene concesso l’uso esclusivo dell’Autodromo per la durata di 11 giorni", dal 17 al 27 maggio 2023. "A oggi non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte di Formula Imola", ricorda Iumiento. E aggiunge: "Continuiamo a lavorare nella direzione di rendere il torneo a inviti un appuntamento di primo piano del panorama sportivo internazionale. Nell’ottica di procedere col lavoro già avviato in maniera efficace, restiamo dunque in attesa di ricevere una comunicazione da parte di Formula Imola". Gian Carlo Minardi, presidente della società che gestisce l’attività del circuito, si dice "al lavoro" per risolvere la questione. E rimanda a una fase successiva ulteriori comunicazioni in merito. Insomma, qualche problema c’è. Se ne è accorto anche il leghista Simone Carapia. "Ce la faranno i nostri eroi a dirci che fine farà l’evento? – affonda il consigliere comunale di opposizione –. Chi pagherà le penali per un’eventuale fuoriuscita dal contratto? Il salvadanaio Con.Ami? Fa tenerezza l’ingenuità di annunciare una manifestazione di tennis proprio nel cuore della stagione motoristica con una F1 ancora in attesa di date certe che poi si sono rivelate, guarda un po’, proprio concomitanti".