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Martedì grasso di festa. Polenta e Maccheroni fra i Carnevali storici

Le celebrazioni di Borgo e Tossignano entrano nell’albo regionale. Il sindaco Ghini: "Ora è possibile l’accesso a finanziamenti specifici". .

Martedì grasso di festa. Polenta e Maccheroni fra i Carnevali storici

Le celebrazioni di Borgo e Tossignano entrano nell’albo regionale. Il sindaco Ghini: "Ora è possibile l’accesso a finanziamenti specifici". .

Il Carnevale di Borgo Tossignano, tra maccheroni e polenta, è stato iscritto nell’albo regionale dei Carnevali storici. La determina dirigenziale preparata dal settore attività culturali, economia della cultura e giovani dell’ente di viale Aldo Moro parla chiaro e, per il prossimo triennio, l’evento clou del paese della vallata del Santerno potrà beneficiare della prestigiosa denominazione di ‘Carnevale storico dell’Emilia-Romagna’. La ciliegina sulla torta, e un meritato riconoscimento per la straordinaria giornata di festa del Martedì grasso con la Sagra dei Maccheroni di Borgo e La Festa della Polenta di Tossignano. Non due appuntamenti qualsiasi ma autentici spaccati di storia, costume e tradizione locale da migliaia di partecipanti con alle spalle, rispettivamente, 123 e 402 edizioni. Eventi capaci di unire e coinvolgere più spaccati dell’intera comunità, dai più piccoli delle scuole agli adulti, fin dalle fasi di preparazione che si protraggono per parecchie settimane: "L’iter di iscrizione è cominciato nel corso dell’ultimo anno del precedente mandato amministrativo e si è concluso positivamente in questi giorni – ha spiegato il sindaco Mauro Ghini -. Un grande ringraziamento va al personale del municipio per aver ben sviluppato tutta l’istruttoria documentale, all’assessore Filippo Zanini che ha seguito in prima persona l’evoluzione della pratica e ai presidenti delle due associazioni paesane coinvolte nella realizzazione del nostro Carnevale".

Obiettivo centrato: "Un grande risultato – ha aggiunto -. Una medaglia dal peso specifico rilevante per noi nel momento in cui avremo bisogno di relazionarci per varie attività, anche turistiche, vocate alla promozione del territorio". E in pentola bollono già diverse idee: "Il riconoscimento ci pone in un piano privilegiato nei confronti della Regione con la possibilità di accedere a eventuali finanziamenti ha concluso Ghini -. Siamo già al lavoro su diversi progetti".