Magnus Day, presto il nuovo format: "Pronti a rilanciare la kermesse"

Gli organizzatori puntano a un evento spalmato in tre giorni che si terrà attorno al ponte dell’Immacolata. Bernabei: "L’iniziativa è tra le più longeve del settore, vogliamo renderla ancora più accattivante".

Magnus Day, presto il nuovo format: "Pronti a rilanciare la kermesse"

Magnus Day, presto il nuovo format: "Pronti a rilanciare la kermesse"

Dopo 17 edizioni il Magnus Day di Castel del Rio cambia forma. Addio alla singola giornata autunnale dedicata al compianto fumettista Roberto Raviola, e spazio a un evento con mostra attorno al ponte dell’Immacolata. I dettagli non sono ancora noti ma le riserve verranno sciolte a tavola il prossimo 8 ottobre, in un locale a due passi dalla Montanara. Una sorta di raduno per lo zoccolo duro degli appassionati del genere. Un gruppo, capitanato da Gabriele Bernabei, che ha trainato il Magnus Day per più di tre lustri. Una mangiata a cui prenderà parte anche il sindaco alidosiano Alberto Baldazzi. Difficile scucire qualche anticipazione a Bernabei: "L’idea è quella di rinfrescare un po’ il format ma, ad oggi, non so nemmeno se si chiamerà ancora Magnus Day – svela l’ideatore della manifestazione –. Una cosa è certa: non c’è nessun’altra iniziativa di settore, incentrata su un unico artista, così longeva. Questa storia va salvaguardata".

Al tavolo siederanno anche diversi fumettisti che, nelle passate edizioni, hanno preso parte alla giornata del fumetto della vallata.

"Una mostra di tavole a fumetti aperta tre giorni dentro la quale collocare il tradizionale incontro tra artisti e appassionati – rivela Bernabei –. Disegnatori a disposizione del pubblico per sketch e, forse, qualche presentazione di opere di prossima uscita". Lo slittamento a dicembre, con ogni probabilità, sposterà i riflettori dalla tensostruttura dell’ex campo sportivo alla Sala Magnus di Palazzo Alidosi già in passato utilizzata per i convegni del settore. Insomma, una mezza rivoluzione. D’altronde, dopo anni di sincronie rodate, uno scossone potrebbe essere perfino funzionale per rianimare i flussi di visitatori un po’ appiattiti. Ma resta un punto fermo: il piatto celebrativo della Sagra del Marrone di Castel del Rio. Già, perché il più celebre degli appuntamenti di piazza del paese è abbinato da tempo alla realizzazione di un piatto in ceramica ispirato alla scena fumettistica. Da Tex Willer a Diabolik, personaggi mitici in azione tra castagneti, marroni e vallata del Santerno. Una tradizione lanciata proprio da Magnus che prima di morire mise la firma pure sul piatto della sagra del 1995. Un pezzo ricercatissimo, battuto a due zeri, dai collezionisti di mezzo mondo. "Quest’anno il piatto sarà fatto dal felsineo William Bondi e avrà protagonista Lady Marrina con lo sfondo di Massa Alidosiana, il leggendario Castellaccio – annuncia Bernabei –. Bondi è stato allievo di Magnus e Romanini fin dai tempi de ‘La Compagnia della Forca’, il primo fumetto in cui compare Castel del Rio". Disponibili pochi pezzi, 40 grandi e 50 piccoli. Per info sono disponibili la Proloco Alidosiana e lo stesso Bernabei.

Mattia Grandi