ENRICO AGNESSI
Cronaca

Lavori per la sicurezza stradale. Rotonde, incroci e semafori, il Comune di Imola investe 140mila euro

Via libera a un pacchetto di cantieri per tre separati interventi: la rotatoria nascerà fra le vie Rivazza, Colli e Bergullo

La vicensindaca, con delega alla Mobilità Sostenibile, Elisa Spada

La vicensindaca, con delega alla Mobilità Sostenibile, Elisa Spada

Via libera del Comune a un pacchetto di lavori per la messa in sicurezza di alcune strade imolesi. La Giunta ha infatti approvato tre diversi interventi per la moderazione della velocità di auto e moto, in altrettanti punti della città, per un investimento complessivo di 140mila euro.

Nel dettaglio, si parla innanzitutto della realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra le vie Rivazza, dei Colli e Bergullo, in zona Autodromo. C’è poi un ulteriore intervento in via San Francesco, nel quartiere Cappuccini, dove è prevista invece l’installazione di alcune platee rialzate in corrispondenza di incroci particolarmente pericolosi. Infine, ecco anche l’atteso nulla osta all’attivazione del semaforo all’incrocio tra le vie Selice e Fossetta Selice, nella zona industriale della città.

Per quanto riguarda quest’ultimo, va ricordato che lo scorso mese di marzo la maggioranza in Consiglio comunale aveva approvato una mozione che impegnava il sindaco Marco Panieri e la sua Giunta a rendere operativo l’impianto rimasto finora spento. Avevano votato a favore di quel documento Pd, Imola corre e Sinistra imolese. Si erano invece astenuti Lega e lista civica Cappello.

"L’attraversamento di quel tratto è problematico – aveva spiegato all’epoca Mirella Pagliardini, prima firmataria della mozione –. È una situazione avvertita come pericolosa dai cittadini, che lo affrontano come fosse una roulette russa. Chiediamo di prendere in esame questa criticità e di verificare le condizioni di fattibilità per l’attivazione del semaforo".

Rassicurazioni erano arrivate, su questo fronte, dall’assessora alla Mobilità sostenibile, Elisa Spada. "Il tema della viabilità di via Selice è attenzionato in senso ampio – aveva rimarcato Spada – e siamo consapevoli di alcune criticità presenti in quel tratto sollecitato dal transito di numerosi veicoli anche pesanti. Dopo aver analizzato i flussi, possiamo dire che l’attivazione di quel semaforo, a differenza di quanto accadrebbe con l’accensione di quello nella parte iniziale della strada, non provocherà rallentamenti o aumento di traffico".

Da dove arrivano i fondi per i tre interventi in questione? La maggior parte, pari a oltre 80mila euro, dagli incassi delle sanzioni al Codice della strada (le multe della polizia locale agli automobilisti). Ulteriori 40mila euro, invece, provengono da entrate correnti derivanti dal fondo di riequilibrio Imu/Tasi. Altri 13.800 euro sono coperti con avanzo libero, mentre gli ultimi 5mila euro vengono finanziati con avanzo da titoli edilizi.

Il triplice intervento è motivato dal fatto che "migliorare e aumentare la sicurezza stradale e la moderazione del traffico, con una particolare attenzione a pedoni e ciclisti, è uno degli obiettivi perseguiti dall’Amministrazione", si legge nella delibera che dà il disco verde all’operazione.