Riaprirà alle sei del mattino del prossimo 16 settembre il bar pasticceria San Carlo di Poggio Piccolo, a due passi dall’Outlet di Castel Guelfo. Stesso nome e stessa location perché la continuità con il lato più dolce della storia, nonostante un paio d’anni a serrande abbassate causa fallimento e carte bollate, non va dimenticato. "Ma non chiamatela inaugurazione, per quella bisognerà aspettare qualche settimana di rodaggio – racconta Alvaro Barillari, imprenditore di Castel San Pietro artefice dell’atteso rilancio di un’attività che ha un posto nel cuore di tanti guelfesi e non solo -. È, piuttosto, un punto di inizio. Apertura sette giorni su sette con attività quotidiana affidata alla società Cosmo che già gestisce altri locali simili nel bolognese". Come le pasticcerie Vittoria di Strada Maggiore e Sole a Borgo Panigale. Ma anche un’osteria in via delle Moline, sempre nel capoluogo. La vicenda è arcinota. "Un periodo tutt’altro che facile, pieno di patimenti – ricorda Barillari -. Sono sempre stato proprietario della parte anteriore dell’immobile (quella con le vetrine, ndr) che conta, complessivamente, oltre 1000 metri quadrati di superficie". Uno spazio bello ma, di fatto, inutilizzabile ai fini dell’attività pasticcera: "Già, perché i macchinari per la produzione e buona parte dell’impiantistica erano nell’altra metà dello stabile. Quella interessata dalla procedura fallimentare – continua -. Due porzioni indivisibili a livello funzionale. È stato un investimento importante, con tanto di iter burocratico spaventoso e pieno di vincoli, culminato con l’asta dello scorso 31 gennaio per acquisire l’intero locale". Poi la corsa contro il tempo per riaprire i battenti: "Questa attività è sempre stata un punto di riferimento per il territorio e il tessuto economico di Castel Guelfo – sottolinea Barillari -. L’amministrazione comunale ha caldeggiato il buon esito della trattativa per dare di nuovo al paese un punto di aggregazione e ritrovo".
Tutti pronti, quindi, a gustare colazioni, gioielli di arte pasticcera, aperitivi e pasti veloci: "Con la novità del banco dei gelati artigianali – conclude l’imprenditore 74enne -. Il taglio del locale resterà legato, come un tempo, alla qualità della produzione e delle materie prime. Un’avventura impegnativa, anche dal punto di vista economico, ma a Castel Guelfo ho incontrato tanta brava gente e ho deciso di mettermi in gioco un’ultima volta nella mia vita". Soddisfatto il sindaco Claudio Franceschi: "Barillari si è dimostrato persona disponibile e attenta alle esigenze della comunità, per questo va ringraziato – aggiunge -. Il polo di Montecanale, che aveva risentito della chiusura del bar pasticceria San Carlo, ritrova così uno dei suoi punti fermi in termini di socialità".