CLAUDIO BOLOGNESI
Cronaca

La Liberazione dura due mesi. Musica, concorsi e cicloraduno: "Una memoria da custodire"

Da oggi fino al 2 giugno un fitto programma di iniziative e di commemorazioni. Non mancheranno presentazioni di libri, premi per gli studenti e la classica Pedalata. .

Da oggi fino al 2 giugno un fitto programma di iniziative e di commemorazioni. Non mancheranno presentazioni di libri, premi per gli studenti e la classica Pedalata. .

Da oggi fino al 2 giugno un fitto programma di iniziative e di commemorazioni. Non mancheranno presentazioni di libri, premi per gli studenti e la classica Pedalata. .

La ricorrenza degli ottant’anni dalla Liberazione ricordati con un calendario di iniziative lungo due mesi. Così il comune di Castel San Pietro sceglie di celebrare l’anniversario degli otto decenni trascorsi dalla liberazione, avvenuta per la città termale il 17 aprile del 1945, con una serie di iniziative organizzate in collaborazione con Anpi, con l’associazione Terra, Storia e Memoria, ma soprattutto, ha precisato in apertura di conferenza stampa di presentazione del calendario la sindaca Francesca Marchetti, "con il contributo di una rete di associazioni del territorio e con il pieno coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, collaborazioni importanti e significative in occasione di una ricorrenza che è densa di significato, e che coinvolgerà tutto il territorio, dal capoluogo alle frazioni".

Un calendario, si diceva, ricchissimo, con al suo interno anche iniziative musicali, come il pomeriggio di note in piazza Galvani il 25 aprile dal titolo "Liberamusica", e letterarie, come la presentazione il 14 maggio del libro "Estella" di Valerio Varesi. "Fare cultura è portare il cittadino ad un livello più alto. La musica è importantissima, in un concerto vengono esplicitati valori come la pace, la libertà, i diritti", le parole dell’assessore alla Cultura Claudio Carboni. E se "fondamentale è custodire la memoria", il coro di sindaca e assessore, ancor di più lo è tramandarla, e proprio per questo il coinvolgimento delle scuole in questo mese abbondante di celebrazioni sarà totale e trasversale. "Ci sono tante iniziative che riguarderanno le scuole, sia pubbliche che il Malpighi – ha spiegato l’assessora alla Scuola Katia Raspanti –. Premieremo sei elaborati sui 61 che ci sono pervenuti da 9 classi e 160 studenti, culmine di un progetto sul quale i giovani sono al lavoro sui banchi da ottobre scorso, e anche gli studenti delle Sassatelli vivranno un’esperienza molto particolare grazie all’impegno del Gruppo Alpini di Castel San Pietro".

Francesco Cecere di Spi-Cgil, ma anche per nome di Cisl e Uil, ha spiegato invece in conferenza stampa il grande e comune impegno dei sindacati in questi mesi per l’organizzazione di un Comitato Interregionale che coinvolge Emilia Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo per "ripercorrere il percorso di liberazione della Brigata Maiella", con tappe, già svolte e ancora da svolgere, che vanno da Pesaro ad Asiago, fino a Brisighella, Castel San Pietro e Bologna.

Il 26 aprile con Anpi sarà poi il giorno della "Pedalata della Liberazione", cicloraduno che partirà da Imola a Bologna con tappa anche a Castel San Pietro, mentre Terra, Storia e Memoria tra le tante iniziative promosse porterà nel Consiglio Comunale dei Ragazzi le memorie dei giovani castellani del ’45 che racconteranno i giorni della Liberazione attraverso la voce dei giovani castellani del 2025. Sul sito del comune è consultabile il programma completo programma delle iniziative organizzate per l’80esimo.