REDAZIONE IMOLA

La grande festa degli alpini: "Cent’anni di impegno"

Le penne nere imolesi hanno celebrato il loro primo secolo di vita

La grande festa degli alpini: "Cent’anni di impegno"

La cerimonia al monumento ai. Caduti delle guerre mondiali

Tossignano in festa per il centenario degli alpini. Il 23 novembre 1924, nell’allora palazzo comunale di Tossignano, fu fondato il Gruppo alpini di Imola, e cento anni dopo le penne nere imolesi si sono ritrovate nello stesso luogo per festeggiare il loro primo secolo di vita. Una festa a cui hanno partecipato tanti amici alpini arrivati dalle vicine Castel San Pietro, Dozza, Casola Valsenio, Lugo, Fiorenzuola, Forlimpopoli, Rimini ma pure dalla veneta Vidor, gemellata con Imola nel nome del capitano Stefanino Curti. La festa è cominciata con la messa celebrata da don Fabio Gennai. A seguire le penne nere hanno sfilato lungo le strade di Tossignano, sostando al monumento ai Caduti delle guerre mondiali, per poi tornare in piazza dove tra i saluti dei sindaci di Borgo Tossignano, Mauro Ghini, e di Casalfiumanese, Beatrice Poli, l’attuale capogruppo imolese Franco Antimi ha ricordato l’ex capogruppo Dante Poli, scomparso di recente, e svelato la targa ricordo del centenario affissa nel luogo della fondazione. "Che questo compleanno non sia un punto di arrivo, ma un nuovo punto di partenza verso altri traguardi", ha detto il generale Fabrizio Ghiretti, vice presidente della sezione bolognese romagnola.

l. m.