ENRICO AGNESSI
Cronaca

La cultura attrae risorse . Aiuti per oltre 1,6 milioni

La somma è il risultato di contributi pubblici e sponsorizzazioni private. La giunta: "Abbiamo potuto realizzare molti progetti e migliorare gli edifici".

L’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi, illustra i traguardi raggiunti grazie all’utilizzo dei contributi

L’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi, illustra i traguardi raggiunti grazie all’utilizzo dei contributi

Ammontano a un milione e 673mila euro, per il 2024, le entrate ‘esterne’ per l’area servizi per la Cultura del Comune. Tale importo, frutto di contributi pubblici e sponsorizzazioni private, è stato poi impiegato nella realizzazione di attività e progetti straordinari del settore.

Nel dettaglio, ai musei comunali sono arrivati 543.443 euro, di cui la fetta maggiore sono i 293.543 euro vinti con il bando regionale per la digitalizzazione del patrimonio culturale che saranno destinati a nuove forme di fruizione multimediale del museo archeologico. Saranno infatti realizzate due proiezioni ricostruttive della storia del territorio, con particolare riferimento all’età del bronzo e all’età del ferro, e una postazione multimediale incentrata sulla figura di Giuseppe Scarabelli. Finalizzati invece all’allestimento dello scavo a vista della Domus del Rasoio, al museo San Domenico, sono i 50mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.

Da segnalare inoltre il contributo statale di 170mila euro per il teleriscaldamento di Palazzo Tozzoni e il contributo di 6.500 euro da parte del Fai nell’ambito del programma ‘I luoghi del cuore’, che consentirà il restauro della fontana settecentesca nel cortile di Palazzo Tozzoni.

Quasi mezzo milione alla biblioteca, che si è aggiudicata 443.455 euro di contributi pubblici, tra cui 395mila euro dalla Regione per l’adeguamento antincendio del caveau e la sostituzione delle lampadine tradizionali con lampade a Led per ridurre i consumi energetici.

Il servizio Attività culturali ha inoltre vinto 82.551 euro di finanziamenti da ministero, Regione e Città metropolitana destinati a manifestazioni tra cui il Baccanale, il Carnevale dei fantaveicoli e Naturalmente Imola, a cui contribuiscono anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola con 29mila euro e sponsor per un importo di oltre 75mila euro.

Nel 2024 la Regione ha premiato anche, con un contributo di 39mila euro, ‘Imola in musica’, che nell’ultima edizione ha potenziato la dotazione tecnologica con due maxi-schermi verticali ai lati del palco di piazza Matteotti e ha rafforzato la propria comunicazione sui canali social.

"Il 2024 è stato un anno straordinario per la cultura a Imola – commentano il sindaco Marco Panieri e l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi –. Abbiamo potuto realizzare molti progetti e migliorare gli edifici culturali cittadini. Questi risultati testimoniano il valore che tutta la nostra comunità attribuisce alla cultura, che continua a rappresentare un pilastro fondamentale per il futuro della nostra città".