REDAZIONE IMOLA

La carezza all’Africa. Studenti in campo, raccolti 200 farmaci

’Un sorriso per Wewè’ e i ragazzi della Collodi. Domani tocca a Borgo

Oltre 200 i farmaci che i bambini della Collodi, dalla seconda alla quinta, hanno raccolto

Oltre 200 i farmaci che i bambini della Collodi, dalla seconda alla quinta, hanno raccolto

La scuola elementare di Casalfiumanese in prima linea per chi ha bisogno. Sono stati oltre 200 i farmaci che i bambini della Collodi, dalla seconda alla quinta, hanno raccolto per l’associazione ’Un sorriso per Wewè’. Qualche giorno fa, in gruppi alternati, i bambini si sono appostati davanti alla Farmacia di Casale distribuendo volantini e chiedendo ai clienti la donazione di un farmaco da inviare in Africa. "I ragazzi ci conoscono già, perché anche gli anni scorsi andavamo ad illustrare la nostra attività e l’attuale situazione in Africa. Però, si limitavano a creare del materiale didattico sul tema – spiega Enrico Gurioli, volontario e promotore dell’iniziativa –, quest’anno, invece, tramite la loro professoressa di religione, abbiamo deciso di fare qualcosa di maggiormente concreto, anzi, li abbiamo coinvolti direttamente sul campo e messi all’opera". Così, tra la mattina e il pomeriggio, i bambini hanno fatto volantinaggio e hanno spiegato l’iniziativa ai clienti di passaggio. I farmaci sono stati inseriti in una scatola apposta, costruita dai ragazzi a scuola durante le ore di lezione e messa all’ingresso della farmacia. Perfetta per raccogliere il materiale da spedire al dispensario di Wèwè. Il tutto verrà inserito poi nel container che l’associazione ’Un sorriso per Wewè’, insieme ad Aviat, spedirà nella zona del Benin intorno a metà ottobre, dove ci saranno anche tante altre utilità. "È stato bello vederli mettersi in gioco per un qualcosa di così solidale – riprende Gurioli -, è stata davvero una soddisfazione. I ragazzi hanno capito l’importanza delle loro azioni, sono stati in grado di divertirsi e, soprattutto sono riusciti a coinvolgere anche i genitori che, accompagnandoli in farmacia, hanno contribuito loro in primis, acquistando un farmaco da donare. Non solo. Hanno sparso la voce ad amici e parenti, facendo arrivare tante persone. Questo dimostra ulteriormente quanto la solidarietà e il volontariato siano importanti. E, soprattutto, quanto insieme si possa fare la differenza e costruire qualcosa di bello". conclude. Le iniziative non finiscono qui. Sabato prossimo, solo i volontari di ’Un Sorriso per Wèwè’ faranno una ulteriore raccolta dei farmaci alla farmacia di Borgo Tossignano.

Francesca Pradelli