ENRICO AGNESSI
Cronaca

Inseguimento e schianto, distrutta una volante. “Polizia, servono rinforzi”

Imola, Guglielmi (segretario provinciale Sap) chiede il potenziamento del personale. “Due incidenti in poche settimane, gli agenti rischiano la propria incolumità”

Tonino Guglielmi, segretario Sap; nel riquadro, la volante rimasta danneggiata dopo l’incidente

Tonino Guglielmi, segretario Sap; nel riquadro, la volante rimasta danneggiata dopo l’incidente

Imola, 14 dicembre 2024 – Volante distrutta, agenti feriti e preoccupazione crescente per le condizioni in cui sono chiamate a operare ogni giorno le forze dell’ordine sul territorio. È finito male l’inseguimento a una coppia di ladri che ha visto impegnati, qualche sera fa, polizia e carabinieri. A denunciare l’accaduto è Tonino Guglielmi, segretario provinciale del Sap – Sindacato autonomo di polizia.

“Con l’arrivo dell’autunno e la conseguente riduzione dell’illuminazione naturale, come ogni anno, si registra un incremento dei furti in abitazione – sottolinea Guglielmi –. Il personale del commissariato sta operando con la massima dedizione, nonostante la grave carenza di organico che ha comportato una riduzione del numero di autovetture in servizio, da due a una per turno. Ne consegue una diminuzione della sicurezza reale e percepita a fronte di un aumento della criminalità. Negli ultimi 15 giorni, sempre a seguito di inseguimento di auto con a bordo soggetti dediti alla commissione di reati, sono già due i sinistri stradali che hanno coinvolto i veicoli della Polizia di Stato”.

L’ultimo episodio risale appunto a mercoledì sera, quando una pattuglia dei carabinieri di Dozza ha intercettato un’auto, già segnalata per furti in abitazione, che si stava dirigendo verso Imola con due persone a bordo. Ricevuta una richiesta di aiuto da parte dei militari dell’Arma, la volante della polizia si è unita all’inseguimento terminato, per cause ancora in corso di accertamento, con un incidente che ha coinvolto più mezzi. Pare che i malviventi, nel tentativo di fuggire, abbiano anche avuto una colluttazione con le forze dell’ordine, con queste ultime costrette a ricorrere alle cure mediche.

“È inequivocabile che la criminalità si sia fatta più aggressiva, mentre le forze dell’ordine operano con organici ridotti al minimo storico negli uffici di polizia e con una presenza sul territorio nettamente inferiore rispetto agli anni precedenti – osserva Guglielmi –. Si tratta di una situazione di grave squilibrio; i nostri colleghi si trovano ad affrontare enormi difficoltà, rischiando quotidianamente la propria incolumità per senso del dovere e per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, in totale carenza di mezzi e personale. In altri contesti, con più pattuglie sul territorio, molto probabilmente ciò non sarebbe successo. Non molleremo di un centimetro affinché vengano adeguati uomini e mezzi in un numero adeguato al territorio da controllare. Ai colleghi delle forze dell’ordine feriti i nostri più sinceri auguri di pronta e completa guarigione, confidando nel loro rapido ritorno al servizio con la consueta dedizione e professionalità”.