CLAUDIO BOLOGNESI
Cronaca

Incubo traffico sulla via Emilia, la rabbia degli automobilisti: “Ogni giorno code interminabili”

Il Comune dovrebbe introdurre il divieto di svoltare a sinistra, perché quella manovra blocca tutto

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Sulla via Emilia, all’altezza di via Scania, nelle ore di punta del mattino e del pomeriggio si creano code che stanno esasperando gli automobilisti

Castel San Pietro, 1 novembre 2024 – “Si sta fermi al semaforo anche mezz’ora, e ogni settimana che passa la coda è sempre maggiore”. A sfogarsi è un ristoratore castellano, ogni giorno impegnato a far la spola per raggiungere il suo locale intorno alle 18, e ogni giorno costretto a sobbarcarsi interminabili minuti di attesa bloccato al semaforo al centro della discordia.

“La situazione non era questa uno o due anni fa, ormai da mesi invece arrivare in città da Bologna attraverso la via Emilia diventa impossibile più ci si avvicina a Castel San Pietro”.

In particolare il chilometrico ‘tappo’ si forma all’altezza del semaforo che regola l’incrocio con via Scania, sempre appunto per chi arriva da ovest, mentre decisamente più snello è il passaggio in direzione opposta, per chi esce dunque da Castel San Pietro.

“Non so se la ragione possa essere lo strumento targa system piazzato poco prima del semaforo, e magari scambiato dagli automobilisti per un autovelox o uno strumento che sanziona le infrazioni semaforiche, ma di fatto in determinati orari, come nella fascia 17.30-18.30, si arrivano a formare code che partono appena superato Gallo Bolognese, con tempi di attesa che arrivano anche a mezz’ora per fare due o tre chilometri di via Emilia”.

In realtà quel targa system è stato piazzato poco prima del semaforo già da qualche anno, e la causa della coda, spiega una altro ‘pendolare della via Emilia’, è probabilmente un’altra. “Colpa dei lavori nelle vie che permetterebbero di raggiungere dalla via Emilia gli Stradelli Guelfi, tutte strade che prima venivano utilizzate come percorso alternativo, ma che da tempo nessuno percorre più perché sempre al centro di lavori, con sensi unici alternati regolati da semafori che costringono ad attese lunghissime”.

Il traffico, così, si riversa tutto sulla via Emilia, e quel particolare incrocio diventa un supplizio per gli automobilisti anche per un’altra ragione, spiega il pendolare lanciando un appello all’amministrazione comunale. “La svolta a sinistra verso via Scania per chi proviene da Castel San Pietro è totalmente inutile, blocca solamente il traffico in entrambe le direzioni per minuti quando la stessa svolta si potrebbe fare un chilometro prima. Sarebbe sensato che l’amministrazione comunale provvedesse a togliere quella possibilità di svolta, e una bella fetta di tempi di attesa si accorcerebbe”.