Imola, 5 dicembre 2024 – Prima le fiamme e poi il fumo che ha invaso tutto il locale. E’ stata una notte molto dura per i ragazzi del ‘Mamma mia’, il bar che si affaccia in via Puccini, nel quartiere Pedagna.
Il rogo si sarebbe scatenato attorno alle 9,30 dell’altra sera, poco dopo l’orario di chiusura e, sul posto, in pochi minuti sono giunti i proprietari del locale e i vigili del fuoco, avvisati dai gestori di un vicino locale allarmati dal fumo che stava uscendo dal bar.
“Siamo riusciti ad aprire la porta in pochi attimi – racconta il titolare Denis Raimondi – permettendo così ai vigili del fuoco di entrare nel locale e di dare il via alle operazione di spegnimento e messa in sicurezza che sono durate fino alla mezzanotte”.
Lo scenario, una volta spento il rogo, non è stato purtroppo dei migliori.“I danni sono notevoli, sicuramente per alcune migliaia di euro anche se, allo stato attuale, è praticamente impossibile fare una quantificazione esatta – prosegue Raimondi –. Oltre alla macchina del caffè, andata praticamente distrutta, abbiamo perso anche altre attrezzature e il locale risulta attualmente inagibile”.
I gestori del locale non si danno però per vinti e, già ieri mattina, erano al lavoro per liberare il locale dal mobilio, per dare il via, il prima possibile, alle operazioni di ripristino.
“Restare chiusi proprio nel periodo delle festività natalizie è un duro colpo – ammette Raimondi –, ma purtroppo non abbiamo altre possibilità. Già nelle scorse ore, però, sono venute alcune imprese per capire la tipologia dell’intervento da portare avanti e faremo di tutto per riportare il bar al suo splendore nei tempi più rapidi possibili”.
Oltre alla macchina del caffè sono rimasti gravemente danneggiati anche i climatizzatori e sicuramente sarà da rifare tutto l’impianto elettrico. Danni anche al bancone e alla pedana mentre si sarebbero ’salvati’ i tavolini, più lontani dall’epicentro delle fiamme che sarebbero partite proprio dalla macchina del caffè. Problemi anche alla macchina del ghiaccio.
“Dovremo inoltre rintonacare l’intero locale – conclude Denis – perché, alla riapertura, vogliamo accogliere i clienti in un locale rinnovato e accogliente”.