Altro giro, altra trasferta. Dopo il successo nel preliminare in casa della Sammaurese, questa volta l’Imolese scende nelle Marche, dove oggi pomeriggio alle 15 sfiderà il Fossombrone nel primo turno della Coppa Italia di Serie D.
Al Bonci, i rossoblù saranno attesi dalla squadra di Michele Fucili, pronta all’esordio stagionale dopo il weekend di riposo.
Ripartire da sette giorni fa, così cercherà di fare il gruppo di D’Amore, reduce da una prestazione convincente, a cui è mancato soltanto un po’ di cinismo nel finale per poterla chiudere prima e vivere gli ultimi minuti con meno affanno. "Ci attende una gara impegnativa – avverte il tecnico alla vigilia – contro una squadra forte, che l’anno scorso ha ampiamente dimostrato di valere la categoria: affronteremo l’impegno nel migliore dei modi. Rispetto alla gara con la Sammaurese si può migliorare tanto, dal palleggio alla nostra filosofia di gioco, ma si sono viste anche cose positive che vanno riproposte".
Contento per metà il mister rossoblù, conscio che i suoi ragazzi possono ancora crescere e migliorare. Di fronte, l’ostacolo non è certo dei più dolci, per storia e per la solidità che Fucili ha saputo imprimere alla sua squadra in questi anni: la prossima, sarà per lui la sesta stagione consecutiva alla guida dei biancazzurri, la nona in assoluto dopo il triennio 2011-2014. L’anno scorso, da neopromosso, il Fossombrone ha chiuso undicesimo, centrando l’obiettivo fissato ad inizio stagione, ovvero una salvezza tranquilla. Quello che proverà a fare anche quest’anno, dopo un’estate intensa, che si è chiusa con una serie di test e la presentazione ufficiale del gruppo, avvenuta venerdì sera proprio al Bonci. Tornando all’Imolese, in settimana ha salutato il centrocampista albanese classe 2006 Klaus Kashari, ceduto a titolo definitivo alla Feralpisalò.
Giovanni Poggi