Imola in Musica. I dj Merk & Kremont:: "La nostra carica farà ballare la città"

Il duo sarà in piazza Matteotti domani sera assieme all’attesissima Baby K. Stasera invece tocca agli artisti di punta di questa edizione:. Colapesce Dimartino saranno i protagonisti del concertone.

Imola in Musica. I dj Merk & Kremont:: "La nostra carica farà ballare la città"

I dj Merk & Kremont, all’anagrafe Federico Mercuri e Giordano Cremona

di Francesca Pradelli

Una grande discoteca a cielo aperto. Domani sera, in occasione della ventottesima edizione di Imola in Musica, il palco di piazza Matteotti si caricherà di energia e voglia di divertirsi. Dopo il grande successo della serata dello scorso anno, con Paolo Noise e Marvin & Andrea Prezioso, ecco che torna lo show spettacolare del sabato sera. Quest’anno, i protagonisti indiscussi alla consolle, sono Merk & Kremont, all’anagrafe Federico Mercuri e Giordano Cremona, un duo di dj e producer italiani in attività dal 2013, anno in cui hanno pubblicato la loro prima dance hit internazionale ’Tundra’. I due si esibiranno intorno alle 22, dopo aver dato il cambio a Baby K, altra attesissima ospite della serata. Merk & Kremont si sono esibiti, negli ultimi anni, sui più grandi palchi internazionali, tra cui l’Ultra Music Festival a Miami e Tomorrowland, in Belgio. Nel 2023, inoltre hanno calcato il palco del teatro Ariston in occasione della serata dei duetti del Festival di Sanremo 2023 insieme allo storico duo pop Paola & Chiara, con cui hanno presentato il singolo ’Furore’ certificato disco d’oro dalla Fimi. Ed eccoli anche al Festival musicale della città dell’Orologio.

Cremona e Mercuri, siete mai stati a Imola?

Cremona: "No, non siamo ancora mai stati a Imola. Ciò nonostante, non vediamo l’ora di conoscere la città. Ci piacerebbe molto, per l’occasione, visitare l’Autodromo".

Come vi sentite a suonare sul palco di Imola in Musica?

Cremona: "Siamo entusiasti e non vediamo l’ora di suonare davanti a un pubblico così speciale e numeroso. In quest’occasione, suoneremo delle nuove canzoni per la prima volta e siamo curiosi dei feedback del pubblico".

Che idea c’è oggi della musica elettronica, cioè come percepite i feedback da parte del pubblico? È un genere che è andato a perdersi o è riuscito a rimanere ‘in voga’?

Cremona: "Quando suoniamo la gente è sempre carica e ha voglia di far festa. I feedback che riceviamo sono pieni di energia. Nella musica ci sono dei cicli, quindi a volte si ha la percezione che un genere stia passando in secondo piano. In realtà le persone continuano ad ascoltare e ballare la musica elettronica. Sappiamo che questo genere è molto importante e difficilmente può perdere la sua posizione".

Nel corso della vostra carriera avete prodotto numerosissimi brani per artisti di diverso genere: qual è stata la produzione di cui andate più orgogliosi?

Mercuri: "Sicuramente è Hands Up, perché è stata la nostra prima produzione pop che ci ha aperti al mondo mainstream e delle radio".

Quale consiglio vi sentite di dare a un ragazzo giovane che magari potrebbe essere incuriosito verso questo tipo di carriera?

Mercuri: "Il nostro consiglio è di cercare una sua identità musicale per non essere una copia di qualcun altro, così che quel ragazzo possa lasciare il segno con il proprio sound".