ANDREA BONZI
Cronaca

Imola, annega in piscina a 5 anni sotto gli occhi della mamma

Tragedia al Molino Rosso: è successo nel pomeriggio nell’hotel di via Selice, inutili i lunghi tentativi per rianimarla. C’era molta gente attorno, sono stati i bagnanti a segnalare il corpo. Indagano i Carabinieri

Una foto d’archivio della piscina dell’hotel Molino Rosso, molto frequentata

Una foto d’archivio della piscina dell’hotel Molino Rosso, molto frequentata

Imola, 25 luglio 2024 – Una tragedia terribile. Una bambina di cinque anni, di origine albanese, è morta ieri pomeriggio nella piscina del Molino Rosso, l’hotel su via Selice, poco distante dall’uscita dell’autostrada A14.

I sanitari del 118 sono intervenuti tempestivamente e hanno cercato di rianimare la piccola a lungo, per quasi un’ora, con le manovre che si utilizzano in questi casi: arrivati al Pronto soccorso, però, hanno dovuto constatare il decesso.

Sul posto i Carabinieri guidati dal Maggiore Andrea Oxilia, che ha condotto personalmente anche i colloqui con i testimoni. Secondo le prime ricostruzioni, erano circa le 18, la piscina era molto affollata.

La vasca in cui era la bambina sarebbe stata alta, al massimo, un metro e venti, quindi non particolarmente profonda. La bimba era stata accompagnata in piscina dalla mamma che, in quel momento, non era in acqua. La famiglia, di origine albanese, vive in un paese della Vallata del Santerno.

Ad un tratto, i bagnanti hanno segnalato con urla e gesti, attirando l’attenzione dei ’bagnini’ presenti, il corpicino che galleggiava in modo innaturale sull’acqua. Uno dei bagnini si è tuffato e ha recuperato la piccola, che già non respirava.

Dalle prime ricostruzioni, sembra che la bambina fosse già in acqua, e dunque non sia caduta né scivolata, ma ora toccherà ai Carabinieri ricostruire pezzo per pezzo questa tragica vicenda.