ENRICO AGNESSI
Cronaca

Il sostegno a Ugolini. Marchetti e Vacchi in pole per conquistare un posto in Regione

Imola, gli esponenti di Lega e Fratelli d’Italia promuovono la scelta del centrodestra, che punta sulla candidata civica come governatrice. Ma Sangiorgi del Carroccio non ci sta: "È vero cambiamento?".

Il sostegno a Ugolini. Marchetti e Vacchi in pole per conquistare un posto in Regione

Gli esponenti di Lega e Fratelli d’Italia promuovono la scelta del centrodestra, che punta sulla candidata civica come governatrice. Ma Sangiorgi del Carroccio non ci sta: "È vero cambiamento?".

Il sostegno dei partiti alla candidatura di Elena Ugolini come presidente della Regione lancia la corsa del centrodestra alle elezioni del 17-18 novembre. E fa scattare il conto alla rovescia per i due principali aspiranti imolesi di Lega e Fratelli d’Italia a un posto nelle liste per l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna: Daniele Marchetti e Nicolas Vacchi.

"Ora che lo scacchiere dei candidati alla presidenza sta prendendo forma in maniera definitiva, il mio compito come consigliere regionale uscente sarà quello di raccontare ciò che abbiamo portato avanti in questi ultimi anni", ragiona Marchetti, reduce da due mandati in viale Aldo Moro.

"Credo che sia fondamentale rendicontare le proposte fatte e, soprattutto, i risultati ottenuti, anche se eravamo in opposizione – aggiunge –. Ritengo che questo sia un dovere per qualsiasi eletto a fine percorso, ed è quello che sto cercando di fare già in queste settimane con del materiale specifico che sto distribuendo, attraverso volantinaggi mirati. Presto organizzerò anche eventi in tal senso, non solo a Imola, ma in tutto il collegio provinciale su cui ho operato".

E ancora: "Il lavoro svolto finora rientrerà in un pacchetto di proposte che, come Lega, avanzeremo all’intera coalizione. È fondamentale portare avanti un progetto serio, concreto, credibile e basato sull’esperienza già maturata in questi ultimi anni. Al centro della nostra proposta politica metteremo temi come la sanità, il sociale, il lavoro e la tutela del territorio e dell’ambiente".

In casa Lega, si rivivono però le tensioni che avevano accompagnato anche le recenti elezioni europee. Riccardo Sangiorgi, altro rappresentante del Carroccio in Consiglio comunale assieme a Marchetti, contesta apertamente la strategia del centrodestra. E dopo aver protestato per la candidatura di Roberto Vannacci a Bruxelles ("Scelta sbagliata presa dall’alto, senza alcun coinvolgimento e rispetto dei territori, oltre che della storia di questo movimento"), critica anche quella di Ugolini alla Regione.

"E il cambiamento in Emilia-Romagna sarebbe davvero candidare Elena Ugolini, di Comunione e liberazione e sottosegretaria del Governo Monti?", chiede Sangiorgi via social ai suoi.

Il più convinto della candidatura della civica appare il meloniano Vacchi, rinfrancato in questo senso dal pieno sostegno del viceministro ai Trasporti, Galeazzo Bignami.

"Come ha già ampiamente illustrato lui, la professoressa Ugolini è senza dubbio una scelta di contenuti, di coraggio, e anche di novità – ribadisce Vacchi –. Una grande donna, capace e instancabile. Sarà capace di mettere in campo energie nuove, anche in ragione dei suoi valori, che sono anche i miei, valori genuini e forti".

Di qui, una previsione per il futuro: "Le auguro il migliore risultato insieme a Fratelli d’Italia e al centrodestra unito, grato per il suo donarsi e impegnarsi in questa bellissima avventura senza convenienza ma con convinzione. La convinzione di chi vede una Regione che potrebbe dare molto di più a se stessa e agli altri se fosse guidata da chi vuole coinvolgere, entusiasmare, aiutare", chiude Vacchi