MATTIA GRANDI
Cronaca

Il grande sogno appeso a un filo

Incassato il successo del Wec, con oltre 65mila spettatori sugli spalti nel week end di gare tra le curve del...

Incassato il successo del Wec, con oltre 65mila spettatori sugli spalti nel week end di gare tra le curve del circuito in riva al Santerno, è già iniziato il conto alla rovescia per l’appuntamento con il Gran Premio di Formula 1 del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna in programma dal 16 al 18 maggio. Una vigilia di attesa e preparativi per una città intera che si interroga, però, su quello che sarà il futuro della top class automobilistica all’autodromo Enzo e Dino Ferrari. Il contratto tra Imola, rientrata nel calendario iridato del circus nel 2020 dopo il lungo stop successivo al 2006, e Liberty Media è in scadenza con l’imminente edizione 2025. Sul rinnovo dell’accordo, ad oggi, non c’è alcun tipo di certezza. Anzi, le recenti dichiarazioni del numero 1 della Formula 1, Stefano Domenicali (imolese doc, ndr), hanno alimentato più dubbi che speranze: "Due GP in uno stesso Paese diventeranno sempre più difficili, sta crescendo l’interesse intorno alla F1 ed è una situazione che dovremo affrontare nei prossimi mesi – ha detto -. E’ molto difficile che questo possa durare per tanto tempo. Dal punto di vista umano non sarà facile però devo esercitare un ruolo internazionale che mi mette di fronte a tantissime richieste in giro per il mondo, di paesi emergenti, che possono permettere alla F1 di crescere. Sarà una valutazione che presto dovrò sciogliere". Parole sibilline e un sogno, mai come ora, appeso a un filo.

Interviste a cura di Mattia Grandi