Il Franceschi bis è realtà. Ufficiali giunta e deleghe. Negroni vice, entra Cenni

Completano il team la new entry Milano e Savoia

Il Franceschi bis è realtà. Ufficiali giunta e deleghe. Negroni vice, entra Cenni

Il Franceschi bis è realtà. Ufficiali giunta e deleghe. Negroni vice, entra Cenni

Giunta e deleghe ufficiali a Castel Guelfo con tre volti nuovi su quattro, rispetto al passato, per il Franceschi bis. Il primo cittadino si tiene alcuni dei comparti vincolanti per alimentare il percorso progettuale, finanziato da bandi, avviato nello scorso quinquennio. A Franceschi, quindi, urbanistica, edilizia privata, viabilità, trasporti e sicurezza. Ma pure lavori pubblici, protezione civile, politiche agricole, personale e i rapporti con gli enti di secondo grado. Promossa, come da pronostico, al ruolo di vice sindaca la 29enne Eleonora Negroni che nel precedente mandato subentrò in corsa (era il gennaio del 2022) dopo l’uscita di Elisabetta Carbonari. Educatrice professionale all’Asp del Circondario Imolese, la Negroni prende in carico bilancio, scuola, legalità, pari opportunità, politiche giovanili, partecipazione e cittadinanza attiva, associazionismo e volontariato. Dentro anche Valentina Savoia, 31 anni, che torna a distanza di qualche tempo in orbita giunta dopo aver ricoperto il ruolo di capogruppo di maggioranza. Una presa importante per Franceschi che si assicura così, per i settori che riguardano le politiche per le famiglie, sociosanitarie e abitative, un profilo che conosce a fondo il territorio di riferimento. Salutata Castel San Pietro Terme, e da tre anni residente a tutti gli effetti in terra guelfese, Tomas Cenni approda a Palazzo Malvezzi Hercolani. Non a caso, Franceschi punta su di lui per lo sviluppo economico e attività produttive, un bell’attestato di fiducia alla luce dello sviluppo dell’hub logistico di Poggio, transizione energetica, commercio e mercati, ambiente e verde pubblico, sport e tempo libero. La novità è Massimiliano Milano, classe 1973 per tanti anni dipendente del Gruppo Monti, per dare un impulso in più a turismo, cultura e biblioteche, patrimonio storico immateriale, comunicazione e consulta territoriale.

m. g.