REDAZIONE IMOLA

Il centro rivive con l’Antica Festa Mostre, giochi e la musica di Nearco

Nell’imminente week end torna la tradizionale kermesse che unisce tradizione, spettacoli e divertimento

Il centro rivive con l’Antica Festa Mostre, giochi e la musica di Nearco

A Fontanelice è tutto pronto per l’edizione 2023 dell’Antica Fiera. Due giornate di festa, il 9 e 10 settembre, per rinverdire quelle tradizioni che bagnano le proprie radici nel XVII secolo, dopo il terremoto del 1672, quando i fontanesi invocarono l’aiuto della Vergine della Consolazione e le cinsero il capo con una corona d’argento.

Da quel momento in poi, ogni anno a ridosso dell’8 settembre, si celebra la ricorrenza diventa una preziosa parentesi di incontro e socializzazione per gli abitanti del paese e delle campagne.

Come nella scorsa annata, l’evento si svilupperà in due giornate con una sorta di anteprima concentrata in via della Resistenza.

Dalle ore 15.30 del 9, infatti, riflettori puntati sul campo prove per la competizione a gincane tra mezzi agricoli. Dalle ore 18 spazio allo street food, con l’apertura degli stand gastronomici gestiti dalle aziende agricole, attività commerciali e associazioni della zona, seguito dal celebre ‘inchino’ di saluto dei trattori alla manifestazione.

Musica con Nearco poi, dalle ore 22, balli scatenati a ritmo di deejay. Domenica 10 sotto il segno della tradizione in via VIII Dicembre. Si partirà alla mattina dalle 9 con l’esposizione zootecnica e di macchine agricole e con un mercato straordinario allestito nel centro dell’abitato. In parallelo, ecco l’ouverture della mostra ‘Paesaggi della Valle del Santerno’ con gli scatti fotografici di Donatella Vivoli. Prelibatezze gastronomiche in distribuzione negli stand gestiti dal Comitato Sagra Pié Fritta, con l’imperdibile piadina cotta nell’olio bollente, salumi e formaggi, e dall’Associazione per la Cultura Rurale con piadina romagnola, garganelli al ragù e arrosticini.

Tre finestre, alle 10, 11.30 e 15, con ‘Batidura con la Zérca’ per riscoprire il fascino degli antichi mestieri presso la piazza del lavatoio grazie ai volontari della parrocchia di Campiano di Castel Bolognese. Sette note itineranti in compagnia di ‘La Bandessa’ e laboratori per bambini insieme al Ceas Imolese. Senza dimenticare le letture presso la biblioteca comunale a cura dell’associazione PerLeDonne. Gran finale attorno alle ore 16 con musica, animazione e balli popolari insieme alla ‘Pressapoco Band’ prima del congedo previsto in serata.

"Grazie alla collaborazione con tante realtà del territorio – spiega il sindaco di Fontanelice, Gabriele Meluzzi -, l’Antica Fiera è diventata un appuntamento fisso per far conoscere il paese e la valle. L’intento dell’amministrazione comunale è quello di dare spazio agli allevatori delle razze autoctone dell’Emilia-Romagna per valorizzare la biodiversità degli animali". E ancora: "Ma anche ai nostri agricoltori che con il loro lavoro mantengono viva la campagna coltivando prodotti di qualità – continua -. Per i più piccoli una bella occasione per ritrovare il contatto perso con la tradizione contadina. Un momento di festa per riflettere sul comparto agricolo della collina flagellato da frane e alluvione. Un patrimonio da difendere come baluardo di ricchezza, sviluppo e salute dell’intera comunità".

Mattia Grandi