REDAZIONE IMOLA

Il cardinale Zuppi chiude l’anno del Giubileo

Stasera alle 20 in Cattedrale il rito eucaristico. Al termine festa sul sagrato con musica, danze e uno spettacolo di fuochi d’artificio

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Sarà il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, a presiedere la celebrazione eucaristica che questa sera chiuderà l’anno giubilare diocesano indetto in occasione del 750esimo anniversario della dedicazione della cattedrale di San Cassiano.

Proprio la cattedrale è stata nel corso di questo anno il centro delle celebrazioni che hanno coinvolto le realtà della nostra Diocesi: dagli studenti agli educatori, dagli ammalati ai lavoratori, dai consacrati ai catechisti per citarne alcuni.

Il rito di chiusura dell’anno giubilare avrà inizio alle 20. A seguire un momento di festa e condivisione sul sagrato della cattedrale di Imola grazie alla collaborazione dei polentari di Tossignano (in occasione del 400esimo anniversario della loro fondazione), con il Gruppo alpini imolesi e un assaggio dei biscotti di mosto marchigiani, originari di Matelica, offerti dal vescovo Giovanni Mosciatti.

Allieteranno la serata il Corpo bandistico e folkloristico dozzese accompagnato dall’esibizione degli Sciucarèn di Dozza. Vista l’eccezionalità della ricorrenza, la festa si concluderà con uno spettacolo pirotecnico che si potrà ammirare dal sagrato della cattedrale. Sarà inoltre l’occasione per ammirare la facciata della basilica al termine dei lunghi lavori di restauro.

I festeggiamenti per i 750 anni della dedicazione della cattedrale di San Cassiano arrivano in concomitanza con l’Ottobre missionario della diocesi. E oltre all’appuntamento di questa sera, sono previste diverse iniziative per celebrare sia la Giornata missionaria che la chiusura del Giubileo, tutte in cattedrale.

Domani alle 17 si svolgerà la veglia missionaria (organizzata dal Centro missionario e dai frati cappuccini); a seguire, alle 18, la chiusura della Porta Santa e la celebrazione della santa messa solenne presieduta dal vescovo Mosciatti.

Lunedì 24 ottobre, alle 20.30, sempre il vescovo Mosciatti terrà una lectio divina sul brano di vangelo di Marta e Maria, testo indicato dai vescovi italiani come riferimento per il secondo anno di cammino sinodale. Nella veglia è prevista una testimonianza di suor Daniela Bonello delle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù agonizzante, dal 1985 missionaria in Brasile e direttrice della scuola professionale Don Leo Commissari a São Bernardo do Campo.

Il tema proposto dalla Conferenza episcopale italiana per l’Ottobre missionario 2022 è "… Di me sarete testimoni". Intorno a questo tema si sviluppa il messaggio di papa Francesco del 6 gennaio scorso, che evidenzia come queste parole, tratte dall’ultimo colloquio di Gesù con gli apostoli, indichino in maniera esplicita il compito affidato alla Chiesa.

"La Chiesa è, per sua natura, missionaria – recita il messaggio del Pontefice –. La Chiesa, comunità dei discepoli di Cristo, non ha altra missione se non quella di evangelizzare il mondo, rendendo testimonianza a Cristo. L’identità della Chiesa è evangelizzare. Ogni cristiano è chiamato ad essere missionario e testimone di Cristo, ma la missione non è affidata ai singoli individui, ma alla comunità ecclesiale: ‘La testimonianza dei cristiani a Cristo ha un carattere soprattutto comunitario’".