Il 26 riapre l’ex Bacchilega. Porterà il nome di Caridi

Svelata l’insegna del locale che sarà aperto dal pasticcere faentino d’adozione. La concessione dello spazio, di proprietà comunale, avrà una durata di 9 anni. .

Il 26 riapre l’ex Bacchilega. Porterà il nome di Caridi

Sebastiano Caridi

Più che un nome, una firma. Si chiamerà semplicemente ‘Sebastiano Caridi – Alta pasticceria’ il locale che da sabato 26 ottobre prenderà presto il posto dell’ex bar Bacchilega nel cuore del centro storico. L’insegna dello storico locale di proprietà del Comune chiuso nel 2016, rilevato a inizio aprile dallo stimato pasticciere faentino e dal suo socio Giorgio Gonelli e da allora oggetto di importanti lavori di riqualificazione ormai in dirittura d’arrivo, rimarrà sulla facciata dell’immobile. E ovviamente nel cuore degli imolesi.

La nuova vita del fu Zanarini inizierà, come detto, tra poco più di una settimana. Inaugurazione in programma alle 18, dopo che in mattinata è in programma una conferenza stampa in Comune e una visita dei rinnovati locali riservata ai giornalisti. Per Caridi e Gonelli si tratta della terza apertura dopo quelle di Faenza – dove è iniziata l’avventura – e Bologna. Per piazza Matteotti, invece, un’altra buona notizia dopo l’avvenuta apertura di ControCorrente (ex Opera Dulcis) e l’imminente arrivo di Semplice nei locali al piano terra di Palazzo Sersanti affidati allo chef Max Mascia e ai suoi soci.

La concessione dell’ex bar Bacchilega ha una durata di nove anni dalla data di stipula del contratto con possibilità di rinnovo per ulteriori nove. Il bando aperto nei mesi scorsi da Area Blu, vinto dalla società faentina Ges che appunto fa riferimento a Caridi e al suo socio, prevedeva lavori di riqualificazione per almeno 620mila euro (Ges offerto un rialzo del 4 per cento) in parte coperti da un contributo pubblico di 120mila euro (i faentini hanno proposto un ribasso dello 0,5 per cento). Per quanto riguarda il canone di affitto (il cui pagamento scatterà solo a partire dal 2034), l’importo a base d’asta di 31.200 euro è stato ritoccato del 2 per cento dal nuovo gestore.

Sebastiano Caridi oggi ha 36 anni, diventò noto al grande pubblico nel 2015 quando vinse il talent televisivo ‘Il più grande pasticcere d’Italia’. Un anno dopo l’apertura della pasticceria in corso Saffi, a Faenza dove lui, di origine calabrese, già viveva e lavorava da tempo. Un locale riaperto l’anno scorso dopo i gravi danni subiti dall’alluvione.