
Dalle 17,30 il convegno aperto alla cittadinanza, focus sulle patologie delle vie respiratorie e digestive. Il professor Fusaroli: "Sedentarietà da evitare, ma non vuol dire per forza fare attività sportiva".
Alimentazione corretta e attività fisica come ingredienti essenziali per avere un vita non soltanto più lunga, ma soprattutto sorretta da un buon stato di salute. Sono questi due elementi sui quali si punterà il focus oggi pomeriggio alla sala plenaria di Anusca nell’ambito del convegno dal titolo ’Aggiornamenti clinici sulle patologie delle vie respiratorie e digestive’ organizzato dalla Fondazione Istituto Scienze della Salute con il patrocinio delle Terme di Castel San Pietro, di Insalute e del Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna.
Il convegno, che avrà inizio alle 17.30 e che sarà accessibile fino ad esaurimento posti a tutti i cittadini che vorranno prenderne parte, vedrà la partecipazione, tra gli altri, della Direttrice dell’Ausl di Imola Agostina Aiamola, del Direttore di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ausl imolese Pietro Fusaroli, Del Presidente della Fondazione Istituto di Scienze della Salute Enrico Roda, dell’AD di Terme di Castel San Pietro Stefano Iseppi, di Shirley Ehrlich, Presidente Professione Medica & Insalute, e di Giuseppe Vinci, Presidente dell’Accademia dei Semplici.
Ad anticipare alcuni temi del pomeriggio di convegno è stato ieri il Professor Pietro Fusaroli, partendo da un tema cardine degli ultimi lustri, ovvero quello dell’attenzione sempre maggiore alla qualità della vita. "Rispetto al passato ci si interessa di più non sul fatto che la vita duri più a lungo, ma che duri più a lungo in salute". E alla base di un vivere di più e soprattutto meglio, ci sono tre categorie di azioni sulle quali è necessario soffermarsi: l’alimentazione, l’attività fisica e la prevenzione e diagnosi precoce.
Il dottor Fusaroli conferma l’importanza del "mangiare poco e variato, e in questo senso una dieta mediterranea che si tiene alla larga dai cibi ultraprocessati è senz’altro consigliata e consigliabile". Un buon stile di vita, poi, deve comprendere anche attività fisica, "che non significa fare sport, ma fare movimento. Quanto? Alcune ore di esercizio fisico tre volte alla settimana, evitando la sedentarietà e, possibilmente, non stare ore nella stessa posizione".
Altro tema cardine che verrà ampiamente approfondito nel pomeriggio sarà quello della prevenzione e della diagnosi precoce. Si parlerà in particolare di salute del pancreas, "un organo piccolo ma preziosissimo, da preservare evitando il fumo, l’eccesso di zuccheri e di alcolici, per il quale la prevenzione è basilare. A Imola abbiamo un ambulatorio dedicato al pancreas con possibilità di eseguire un’ecografia endoscopica, ovvero la metodica più avanzata per diagnosi precoce di malattie come tumore e pancreatiti". Per partecipare al convegno sarà sufficiente inviare una mail a info@progettomeeting.it o collegarsi al sito www.progettomeeting.it.
Claudio Bolognesi