ENRICO AGNESSI
Cronaca

Gran Premio di Imola alle porte: “Sarà uno spettacolo unico Prezzi alti? In linea con l’evento”

L’assessore Penazzi scalda i motori per la Formula 1: "Sarò tutto a pieno regime". Dopo il Covid e l’alluvione si torna alla normalità: "Per la prima volta ci metteremo alla pari con il passato"

L’assessore Elena Penazzi, responsabile al Turismo e all’Autodromo

L’assessore Elena Penazzi, responsabile al Turismo e all’Autodromo

Imola, 12 maggio 2024 – “Il primo vero Gran premio dal ritorno della Formula 1 a Imola", nonché "uno spettacolo che coinvolgerà il pubblico fin dall’arrivo in città". Questo, nelle parole di Elena Penazzi, assessora all’Autodromo e al Turismo, l’appuntamento con il Circus iridato dal 17 al 19 maggio.

Assessora Penazzi: una settimana al weekend più importante nella stagione del circuito. Come si sta preparando Imola?

"Stiamo lavorando a varie iniziative che presenteremo a giorni. Sarà il primo vero Gran premio da poter mettere alla pari con tutti gli altri del passato, visto che quelli del 2020 e 2021 si sono disputati senza pubblico causa Covid e l’edizione del 2022 è stata ‘ibrida’ dopo la ripartenza. Speravamo che il 2023 potesse essere l’anno giusto, lo sarà il 2024. Sarà tutto a pieno regime, con una fan zone incredibilmente interessante per i tifosi, a livello di quelle allestite in giro per il mondo durante i Gran premi. Ci prepariamo a entrare finalmente nella Formula 1 moderna: sarà uno spettacolo".

In effetti il Circus di oggi è show in pista, ma anche fuori. La convince questo formato?

"È uno sport di per sé affascinante per tutti. Vedi un pilota di Formula 1 e capisci che sicuramente ha qualcosa di speciale rispetto a quelli delle altre categorie dell’automobilismo. La Formula 1 è sempre un gradino superiore: ci sono macchine belle e performanti in pista, ma oggi per il pubblico ci sono anche tante cose da fare fuori nell’arco di tutta la giornata. Però non dimentichiamo che nel fine settimana vedremo quattro categorie: F1, F2, F3 e Porsche Cup. Sarà molto interessante".

In molti si lamentano del prezzo alto dei biglietti, al quale va aggiunto quello per cibo, parcheggio e magari anche alloggio. E in effetti negli ultimi anni la spesa da affrontare per partecipare ai grandi eventi dal vivo è cresciuta molto. Non si torna più indietro?

"Credo che basti osservare quello che succede con altri sport e spettacoli: oggi per un concerto si spendono cifre analoghe, così come pure per eventi tipo gli Internazionali di tennis in corso a Roma. Sono prezzi correlati allo show e all’organizzazione che c’è dietro".

Il contratto con la Formula 1 scade nel 2025. Dopo che succede?

"La speranza di potersela giocarcela c’è. Io sto con l’ottimismo del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, quando dice che certi eventi che sembravano irrealizzabili come la Coppa Davis o la partenza Tour de France alla fine sono arrivati. Mi fermo a quelle parole lì".

Mondiale Endurance, Senna day e Gp di F1: dopo un avvio super, l’Autodromo non rischia una seconda metà di stagione un po’ sottotono?

"È inevitabile, dopo eventi così rilevan ti dal punto di vista mediatico, un passaggio più defilato nella seconda parte dell’anno. Ma abbiamo comunque eventi importantissimi come le Finali Mondiali Ferrari: se nel 2022 hanno avuto il successo che tutti ricordiamo, l’onda lunga del Wec garantirà uno spettacolo ancora maggiore a ottobre".