CLAUDIO BOLOGNESI
Cronaca

Garage svuotati dai ladri: bici e attrezzi nel mirino, bottino da migliaia di euro

Amaro risveglio per i residenti di via Pulicari, l’ipotesi di una banda specializzata. Colpo anche all’isola ecologica dove i malviventi erano alla ricerca di rame

Garage nel mirino di una banda di ladri che era alla ricerca proprio di biciclette di valore Spariti anche attrezzi da lavoro

Garage nel mirino di una banda di ladri che era alla ricerca proprio di biciclette di valore Spariti anche attrezzi da lavoro

Castel San Pietro, 7 gennaio 2025 – L’anno nuovo comincia all’insegna dei garage svuotati dai ladri e di un blitz all’isola ecologica di Hera in zona Valle di Malta di matrice probabilmente vandalica.

Il risveglio è stato amaro soprattutto per alcuni residenti di via Pulicari. La notte tra il 2 e il 3 gennaio, infatti, la ‘banda dei garage’, non nuova a sortite notturne in città, ha colpito nuovamente, portandosi via questa volta un bottino tutt’altro che irrisorio.

In particolare in uno dei garage ‘visitati’, infatti, i balordi hanno fatto razzia di bici portandone via ben otto, e saccheggiando infine anche gli strumenti di lavoro di un artigiano castellano. Possibile si tratti, almeno in questo caso, di un furto non casuale, ma frutto di chi ha l’occhio lungo per le due ruote e sapeva che in quel garage si sarebbe trovato al cospetto di un bel bottino.

Le bici rubate, infatti, sono tutte mountain bike di valore, pezzi ambiti e conosciuti dagli appassionati della disciplina.

Al valore di diverse migliaia di euro delle bici, poi, si aggiunge quello degli strumenti di lavoro, anche questi ultimi tra le prede più gettonate da queste bande specializzate in raid notturni nei garage.

La stessa notte, quella tra giovedì 2 e venerdì 3 gennaio, va inoltre registrato un altro episodio che ha visto protagonisti i malviventi.

Questa volta la zona interessata è quella artigianale Valle di Malta, e a finire nel mirino è stata l’isola ecologica di Hera.

Dopo aver tagliato la rete esterna, ignoti si sono introdotti nell’isola ecologica che ospita cassoni e un prefabbricato con gli uffici.

L’episodio sembra ascrivibile a un atto vandalico, anche se all’indomani del blitz sono stati trovati anche cassoni aperti che non permettono di escludere l’ipotesi di un tentativo di furto, magari con il rame come obiettivo. Un blitz che assomiglia molto a quelli già avvenuti in altre isole ecologiche del circondario negli ultimi anni.

Resta inoltre da capire se a colpire sia stata la stessa banda.