Imola, 20 settembre 2024 – Scuole riaperte oggi a Imola, Castel San Pietro, Castel Guelfo e Medicina, ancora chiuse invece in Vallata, a Casalfiumanese, a Borgo, Fontanelice e Castel del Rio.
Se infatti Castel Guelfo ha subito gli allagamenti più gravi del circondario (non ci sono state situazioni particolari invece a Dozza e Mordano), la Vallata del Santerno è l’altra zona dove la situazione è stata più critica fra decine frane e smottamenti, con alcune famiglie isolate ed evacuate. La situazione delle strade è in continua evoluzione, dal momento che si sono succeduti vari smottamenti e si è lavorato tutto ieri per liberare le carreggiate su cui si poteva intervenire. I vigili del fuoco di Bologna sono intervenuti per frane tra la provinciale Montanara da Casalfiumanese a Moraduccio, la provinciale Bordona, la via Maddalena, la provinciale Sillaro e la provinciale Sassonero.
A Borgo Tossignano, nella parte bassa del centro del paese si sono allagati cantine e garage, ed è stata allagata la biblioteca. Due famiglie sono rimaste isolate in via Rio Gambellaro: la strada è stata invasa da acqua e fango esondata dal rio. In una comunizione pubblicata ieri sui suoi canali social, il Comune ha annunciato biblioteca, palestra scolastica, campo sportivo e sala polivalente rimarranno chiuse per tutta la giornata di oggi, che per tutta la durata dell’emergenza resterà chiuso il ponte di via Rineggio. Ed è stato ribadito il divieto di avvicinarsi ai fiumi.
A Casalfiumanese le situazioni più critiche si sono registrate sulla provinciale 34 Gesso (interessata da frane fra km 11 e km 13 per frane), ma anche sulla Casolana, con detriti sulla strada. Problemi anche sulla Montanara che ieri era percorribile con alcune limitazioni verso il confine con la Toscana.
Quattro gli evacuati a Fontanelice, dove la situazione più critica ieri era quella di via Torre (strada che serve anche per raggiungere la Comunità ‘Il Sorriso’), interessata da una frana e ieri erano in corso lavori per liberarla. Via Posseggio è stata invasa da alberi caduti e terra. Danni ingentissimi (come riportato sul Carlino di ieri) ha subito la piscina Conca Verde, ricoperta da acqua e fango.
“Niente di paragonabile al 2023 – dice il sindaco di Castel del Rio, Alberto Baldazzi –. Ci saranno affidamenti diretti di somma urgenza da deliberare per risolvere alla svelta problematiche non sono però di proporzioni significative come in passato”. Sul territorio diverse strade sono però state chiuse totalmente o parzialmente. Due nuclei familiari evacuati a scopo precauzionale in via Guasteto per una frana che è arrivata a contatto con un’abitazione.