ENRICO AGNESSI
Cronaca

Formula 1, su i motori: c’è la data del Gp 2024 Si corre il 19 maggio, prima gara europea

Ufficializzato con largo anticipo il calendario del Circus. Monoposto sul Santerno a fine primavera e una lunga serie di eventi da pianificare

Formula 1, su i motori: c’è la data del Gp 2024 Si corre il 19 maggio, prima gara europea

di Enrico Agnessi

Ancora in primavera inoltrata, anche se questa volta saperlo con tanto anticipo aiuterà l’Autodromo nella stesura del calendario eventi 2024. E dunque permetterà (questo almeno è l’auspicio) di evitare dannose sovrapposizioni come accaduto quest’anno con torneo di tennis e Le Mans Series, prima che l’alluvione cancellasse polemiche e recriminazioni. Il Gran premio di Formula 1 tornerà in città venerdì 17 (e via con gli scongiuri), sabato 18 e domenica 19 maggio. Il calendario 2024 del Mondiale è stato svelato ieri pomeriggio. Un annuncio ufficiale arrivato un po’ a sorpresa, che eviterà nei prossimi mesi le consuete indiscrezioni sulla collocazione stagionale dei vari appuntamenti iridati. Imola prima tappa europea.

Sarà un’annata lunghissima, quella del Circus. Si torna alle 24 gare in programma, come nel 2019, con una ottimizzazione dei grandi spostamenti: le gare in Australia, Giappone e Cina saranno infatti ravvicinate. Il via il 2 marzo in Bahrain, dove si correrà di sabato per il Ramadan, così come in Arabia Saudita. Monza a inizio settembre. A Suzuka, in Giappone, si correrà ad aprile, invece che in autunno. Posticipato il Gran premio di Spagna a fine giugno, dopo la trasferta di Montreal, in Canada; così come Baku (Azerbaijan) spostato a metà settembre. Dopo il Gran premio di Singapore ci sarà un mese di stop prima della tripla trasferta tra Austin (Stati Uniti), Città del Messico e San Paolo (Brasile). Poi ancora due settimane di pausa prima del finalone tra Las Vegas, Lusail (Qatar) e l’ultima gara l’8 dicembre ad Abu Dhabi.

Questo dunque il calendario completo: 2 marzo Bahrain; 9 Marzo Arabia Saudita; 24 marzo Australia; 7 aprile Giappone; 21 aprile Cina; 5 maggio Miami; 19 maggio Emilia-Romagna; 26 maggio Monaco; 9 giugno Canada; 23 giugno Spagna; 30 giugno Austria; 7 luglio Gran Bretagna; 21 luglio Ungheria; 28 luglio Belgio; 25 agosto Olanda; 1° settembre Italia; 15 settembre Azerbaijan; 22 settembre Singapore; 20 ottobre Stati Uniti; 27 ottobre Messico; 3 novembre Brasile; 23 novembre Las Vegas; 1° dicembre Qatar; 8 dicembre Abu Dhabi.

Per Imola è quindi ormai definitivamente archiviata la vecchia finestra di fine aprile che aveva caratterizzato tanti Gran premi di San Marino. Messo da parte l’appuntamento saltato di quest’anno, con la Formula 1 che avrebbe dovuto prendersi la scena in Autodromo dal 19 al 21 maggio, per trovare una gara tanto spostata avanti in calendario (eccezion fatta per il ritorno a porte chiuse nell’autunno del 2020), bisogna andare indietro nel tempo di oltre 30 anni. Nel 1992 il Gran premio di San Marino si corse infatti domenica 17 maggio. Vinse Nigel Mansell su Williams, seguito dal compagno di squadra Riccardo Patrese e da Ayrton Senna su McLaren. Poi c’è stato, come detto, l’unicum di quasi tre anni fa, con le vetture in pista il 1° novembre senza pubblico sulle tribune, mentre nel 2021 si è corso il 18 aprile e lo scorso anno il 24 dello stesso mese.

Aprile 2024 sarà invece appannaggio di un nuovo, graditissimo arrivo nel calendario eventi del circuito del prossimo anno. Si tratta del Wec (World endurance championship), che sbarca in città dal 19 al 21 del mese con la 6 Ore di Imola, in sostituzione dell’appuntamento di Monza, visto che il prossimo anno il circuito brianzolo sarà teatro di importanti lavori di riqualificazione.