Finti medici di base in azione. Tre truffatori in manette dopo un lungo inseguimento

Erano riusciti a sfilare una collanina a una 75enne

Finti medici di base in azione. Tre truffatori in manette dopo un lungo inseguimento

Finti medici di base in azione. Tre truffatori in manette dopo un lungo inseguimento

Sono stati arrestati, e ora si trovano in carcere in custodia cautelare, tre 40enni, due uomini di etnia sinti e una donna loro complice. Come spiega la Questura di Bologna, sono ritenuti autori di diversi tentativi di truffa, messi in atto con la tecnica del ‘finto medico’, e di furti in appartamento.

In sostanza, i truffatori si spacciavano per delegati del medico di base e, dopo aver guadagnato la fiducia della vittima, entravano in casa sua con il pretesto di visitarla, per poi rubarle soldi e gioielli. Dal momento che a Bologna erano stati segnalati vari episodi del genere, mercoledì scorso la Squadra mobile del capoluogo emiliano ha svolto un servizio ad hoc per provare ad individuare i responsabili, riuscendo a intercettare e seguire un’auto sospetta che, dopo alcuni giri a Bologna, si è diretta verso Imola.

Lì, sempre con lo stratagemma del finto medico, i truffatori hanno avvicinato una 75enne. La donna, però, non ha voluto farli entrare in casa, perciò i criminali si sono dovuti accontentare di inscenare, nel giardino dell’abitazione, delle false manipolazioni ortopediche, riuscendo a sfilare alla vittima una collana d’oro del peso di 35 grammi prima di scappare. A quel punto è partito l’inseguimento da parte delle pattuglie della Squadra mobile, che sono riuscite a fermare e ad arrestare i due uomini e la loro complice alle porte di Ravenna.

Gli episodi di truffa ai danni di anziani, a Bologna, hanno caratterizzato gli ultimi giorni. Il ’campionario’, ormai tristemente noto anche in riva al Santerno ma non per questo meno pericoloso quando si parla di persone sole, va dal finto tecnico della caldaia al falso incidente stradale che avrebbe coinvolto il figlio del truffato.