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Fausto Gresini morto. Chi era

Una vita per le moto, quella di Fausto Gresini, morto oggi dopo aver lottato due mesi contro il Covid. Nato ad Imola il 23 gennaio 1961, Gresini è stato due volte campione del mondo, nel 1985 e nel 1987,  nella classe 125. Proprio nella classe 125 ha gareggiato durante tutta la sua carriere, dopo l’esordio nel 1982.

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Dopo soli tre anni, ecco il primo trionfo iridato: tre vittorie, conquistate con grinta e abilità in Austria, Belgio e San Marino, cinque pole position e 109 punti raccolti, per un meritatissimo  primo posto finale. Bis solo sfiorato l’anno successivo, quando non furono sufficienti  quattro Gp vinti, in Spagna, Europa, Svezia e Germania. Gresini si piazzò  secondo, battuto per  soli  12 punti da Luca Cadalora.
 

Ma il secondo Mondiale era dietro l’angolo. Straordinaria l’impresa nel 1987, una vera rivincita con i fiocchi. Il 26enne Fausto, infatti, vinse 10 delle 11 gare in calendario, unica battuta d’arresto in Portogallo dove fu fermato da una foratura mentre era nettamente in testa. Alla fine, ridiventò  campione della 125 collezionando ben 150 punti.
 

Negli anni successivi arrivarono cambi di scuderie, infortuni ed epiche battaglie sportive con un altro grande  grintoso campione, Loris Capirossi. Nel 1995 arrivò l’annuncio del ritiro.
 

Ma le moto sono sempre state la sua vita e così nel 1997 fondò il  team che portava il suo nome, il Gresini Racing, con cui vinse il Mondiale in  250 con Daijiro Katoh e nel 2010 con Toni Elias  in Moto2. Nella  in MotoGP  il team si è presentato  al via dal 2002 al 2020, fino al 2014 con Honda, poi con Aprilia.
 

Poche settimane prima di contrarre il Covid-19,  Gresini aveva annunciato con soddisfazione il rinnovo dell’accordo per la permanenza  in MotoGP per altri cinque anni, a partire dal 2022.

"Siamo felici di annunciare questo accordo con Irta che ci vedrà in MotoGP per cinque anni a partire dal 2022. Continueremo come team indipendente, non saremo più Aprilia ufficiale", aveva detto.  
 

Nelle settimane scorse, c’era stata la presentazione ufficiale del team, aperta con un video di saluti e incoraggiamenti da recapitare al Team Principal imolese. Da Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna, ai massimi dirigenti di IRTA Mike Trimby e Hervé Poncharal.

Alla presentazione erano presenti i quattro piloti: Jeremy Alcoba e Gabriel Rodrigo per l’Indonesian Racing Gresini Team di Moto3, motorizzato Honda, ed il tandem italiano composto da Nicolò Bulega e dal ritorno di Fabio Di Giannantonio nella rosa del Federal Oil Gresini Team di Moto2 targato Kalex.