REDAZIONE IMOLA

"Ex Questura, non c’è amianto nel cantiere"

La società proprietaria dell'ex Questura di Rimini smentisce la presenza di amianto nel sito, confermando controlli settimanali da parte di autorità competenti. I residenti esultano per l'avvio della demolizione e la riqualificazione dell'area, auspicando un coinvolgimento attivo nella definizione del progetto di riqualificazione dello stadio.

La società proprietaria dell'ex Questura di Rimini smentisce la presenza di amianto nel sito, confermando controlli settimanali da parte di autorità competenti. I residenti esultano per l'avvio della demolizione e la riqualificazione dell'area, auspicando un coinvolgimento attivo nella definizione del progetto di riqualificazione dello stadio.

La società proprietaria dell'ex Questura di Rimini smentisce la presenza di amianto nel sito, confermando controlli settimanali da parte di autorità competenti. I residenti esultano per l'avvio della demolizione e la riqualificazione dell'area, auspicando un coinvolgimento attivo nella definizione del progetto di riqualificazione dello stadio.

"Amianto nel sito dell’ex Questura non ce n’è. Ausl e Arpa tutte le settimane effettuano i controlli". La precisazione, dopo la segnalazione di un lettore, arriva da Asi, la società proprietaria dell’immobile di via Bassi. Intanto gongola il comitato dei residenti della zona: "Un momento storico per Rimini: siamo vicini ora alla completa demolizione dell’ex Questura, dopo l’accordo di luglio con il Comune che ha dato il via alla riqualificazione dell’area. Un tassello fondamentale per la rigenerazione urbana della città. Siamo arrivati a una tappa importante di un percorso che porterà alla rinascita di questa zona. Come da richiesta contenuta nella nostra petizione (che conta già tra le 700 e le 800 firme), adesso è il momento di coinvolgere attivamente i cittadini del quartiere anche nella definizione del progetto di riqualificazione dello stadio".