FRANCESCO PANDOLFI
Cronaca

Evade le tasse per 250mila euro e percepisce il reddito di cittadinanza: muratore nei guai

La Guardia di Finanza ha accertato che l'uomo dal 2017 al 2024 ha nascosto al fisco un volume d’affari enorme: è stato così denunciato e sanzionato

Muratore evade le tasse per 250mila euro e percepiva anche il reddito di cittadinanza

Muratore evade le tasse per 250mila euro e percepiva anche il reddito di cittadinanza

Imola, 28 marzo 2025 - Ha evaso totalmente le tasse per sette anni nascondendo al fisco un volume d'affari pari a duecentocinquantamila euro, arrivando a percepire anche il reddito di cittadinanza. È la scoperta fatta dalla Guardia di Finanza di Bologna, che al termine di una complessa indagine, scaturita da un’autonoma attività di controllo economico del territorio di Imola, ha identificato un operaio edile che è risultato essere evasore totale dal 2017 al 2024, anni durante i quali avrebbe per lo più operato senza partita Iva.

Nello specifico, le Fiamme Gialle, partendo dai bonifici ricevuti dai clienti e seguendo a ritroso il flusso di denaro, sono riuscite a ricostruire un volume d’affari pari a circa 250mila euro che il muratore avrebbe completamente nascosto al fisco. In un caso, invece, alcuni lavori sarebbero stati pagati in contanti per una cifra superiore alle soglie previste dalla normativa antiriciclaggio, che vieta il trasferimento di denaro contante per un importo pari o superiore a 5mila euro.

Per tale condotta l'operaio ha ricevuto una sanzione amministrativa pecuniaria tra mille e 50mila euro. Ulteriori mirati approfondimenti investigativi hanno permesso ai finanzieri di scoprire che per un quinquennio il muratore avrebbe indebitamente percepito circa sedicimila euro derivanti dal reddito di cittadinanza. Pertanto è scattata l’immediata segnalazione all'Inps per la revoca del beneficio. L'uomo è stato anche denunciato.