Educazione al digitale. Nascono tre centri

Il progetto del Circondario sarà presentato martedì dalle 17 alle 19. Il ‘Laboratorio aperto’ proporrà programmi di formazione per giovani e non solo.

Educazione al digitale. Nascono tre centri

Educazione al digitale. Nascono tre centri

È in programma martedì dalle 17 alle 19 nel la centralissima sala Bcc di Imola al civico 210A di via Emilia, l’evento ‘Verso il Laboratorio Aperto del Nuovo Circondario Imolese’. L’incontro ha l’obiettivo di presentare il progetto ‘Laboratorio Aperto del Nuovo Circondario Imolese 2024-26’, spazi di condivisione digitale, che verrà realizzato grazie alle risorse europee stanziate dalla Regione. Un prezioso punto di incontro per aziende, pubblica amministrazione, giovani e cittadini sui temi dell’intelligenza artificiale, dell’innovazione, della tecnologia, della sostenibilità e della cybersecurity. L’iniziativa – che nell’edizione precedente aveva coinvolto solo i capoluoghi di provincia – consisterà nell’attivare sul territorio tre ‘Centri d’eccellenza’ (due a Imola e uno Castel San Pietro, ndr) nei quali promuovere attività per lo sviluppo di questi temi innovativi. Ma anche programmi divulgativi, di formazione, di networking rivolti a giovani, insegnanti, presidi, cittadini, aziende, startup e aziende partecipate per facilitare l’accesso di tutti agli argomenti. Un percorso lungimirante, spiegato dal direttore del Circondario Sergio Maccagnani e da Angelo Rodolfo Tomaselli di Demetra, che verrà promosso sul territorio circondariale nei prossimi mesi. Presenti all’incontro pubblico anche Marco Panieri, sindaco di Imola e presidente dell’unione, e Pierangelo Raffini, assessore sviluppo economico imolese. Insieme a loro pure Fausto Tinti, primo cittadino con analoghe deleghe per il Circondario, e Paola Salomoni nel suo ruolo di assessore dell’Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna. È possibile iscriversi all’evento compilando il modulo di domanda online sul portale del Nuovo Circondario Imolese.

"L’iniziativa del 27 novembre – ha detto il sindaco Marco Panieri – ci consente di iniziare a confrontarci con i portatori di interessere del territorio al fine di presentare il percorso per cooprogettare le attività che si realizzeranno".