
Serata di gala all’istituto alberghiero: quest’anno sei partecipanti italiani. La sindaca Marchetti: "Questa scuola è un orgoglio e un esempio di inclusione".
Un successo internazionale. La 24esima edizione del Concorso "Bartolomeo Scappi" è andata in archivio mercoledì con una popolatissima serata di Gala conclusiva con tanti ospiti ma soprattutto alla presenza di tutti gli studenti dei 14 istituti arrivati dall’Italia e dall’Europa in riva al Sillaro per non mancare all’appuntamento.
Sei quest’anno sono stati i partecipanti italiani, i due romagnoli Malatesta di Rimini e Savioli di Riccione, lo Stringher di Udine, il Vasari di Figline Valdarno, il Vergani di Ferrara e il sardo Costa Smeralda di Arzachena, nel sassarese. Ancor più folta, invece, la colonia straniera, con istituti alberghieri provenienti dall’Olanda (due), dalla Turchia, dalla Francia, da Malta, dall’Austria, dai Paesi Bassi e dalla Croazia.
Ad aprire la serata i saluti della Dirigente Patrizia Parma, che ha accolto i tanti ospiti illustri della serata, a partire dal Provveditore Giuseppe Antonio Panzardi, che ha posto l’accento su "un istituto, lo ‘Scappi’, dove c’è una chiara e importante idea di sviluppo, ulteriormente certificata dalla partenza il prossimo anno del Liceo del Made in Italy".
E se la sindaca Francesca Marchetti ha voluto sottolineare quanto "questa scuola non sia solo un’eccellenza, ma è un orgoglio per la nostra comunità, un esempio di scuola dove si fa inclusione", promettendo anche in futuro "un lavoro costante in rete tra istituto e amministrazione comunale", l’assessora regionale alla scuola Isabella Conti ha voluto prendere esempio proprio da questo concorso per ribadire come "un istituto come lo Scappi stia investendo sui talenti, ma anche sulle relazioni col mondo, ed oggi più di sempre questo aspetto è straordinariamente importante. Qui c’è un seme di futuro".
Chiusa la parentesi dei saluti, accanto alla cena c’è stato anche e soprattutto spazio per le premiazioni degli studenti. Per la sezione ‘Cucina’ trionfo di Alessandro Bellucci del Savioli di Riccione con la sua "Busiata segreta", seguito al secondo posto da Kayla Tubo dello Stringher di Udine, mentre a primeggiare nella sezione ‘Bar’ è stato il viennese Philipp Stamminger con il cocktail "Vienna sunset", con medaglia d’argento per Lars Van Den Berg dello Zadkine di Rotterdam (Paesi Bassi). Se in pasticceria poi ha messo tutti d’accordo per la prima piazza la maltese Nicol Grech (secondo posto per ancora per l’alberghiero di Rotterdam con lo studente Shaksedi Pieternella), la sezione caffetteria ha visto il trionfo tricolore di Giorgia Marzocchi del Vergani di Ferrara (seguita da Maria Chiara Concas del Vasari di Arzachena), istituto primo anche in accoglienza turistica grazie al lavoro di Alessia Callegaro, mentre al secondo posto si è piazzata la croata Lucija Lovric.
Infine, per la mostra enogastronomica "Slow Sloorp" in piazza, successo per i ragazzi del Malatesta di Rimini. Come e più degli anni scorsi, va segnalato lo straordinario contributo al concorso di sponsor di grande prestigio come Cirio, Unigrà e Carpiegiani, Eurovo, solo per citarne alcuni.