Imola, 17 novembre 2024 – La traccia che portava al ‘bersaglio grosso’ era nelle foto scattate con uno smartphone. E ha condotto la polizia a ritrovare chili di marijuana, hashish, tutto sequestrato assieme a piccole quantità di cocaina e materiale per il confezionamento. Arrestati per spaccio un ragazzo di 27 anni, denunciato uno di 24 anni e uno di 22 domiciliato a Castel Guelfo, che in quelle foto era ritratto.
Gli investigatori della polizia si sono messi sulle tracce di quello che sospettavano fosse un fiorente traffico di marijuana e hashish sulla piazza imolese, che ruotava intorno a un giovane. La polizia ha disposto una serie di controlli e seguito le attività del giovane, fino a quando non lo ha fermato venerdì scorso mentre era in auto. Il giovane, un 27enne nato in Brasile ma residente a Imola, era in compagnia di altri due giovani più o meno coetanei: una ragazza e un imolese di 24 anni. La perquisizione della giovane non ha portato alla luce nulla, mentre il 24enne aveva 370 grammi di ‘maria’ divisi in tre pezzi, nascosti nelle mutande.
Il 27enne invece aveva addosso 2.5 grammi di marijuana addosso, mentre dalla sua auto è saltato fuori un panetto di hashish da 106 grammi.
A quel punto la polizia è passata alle perquisizioni domiciliari. Nella casa dell’amico 24enne c’erano altri 75 grammi di hashish e due grammi di cocaina. Nella camera da letto del 27enne – il giovane su cui si era concentrata l’indagine – sono stati trovati 50 grammi di hashish, piccoli involucri per un totale di 2,5 grammi di marijuana e 0,65 grammi di cocaina. In garage c’erano altri 240 grammi di hashish, vari vasetti di marijuana – circa un etto in total e–, un’altra piccola quantità di cocaina (1,5 grammi), materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione.
La cosa più interessante è però emersa controllando la galleria del telefono del 27enne, dove sono state trovate immagini di un mese fa, in cui lo si vedeva insieme a un 27enne, ritratti assieme a una notevole quantità di droga, identica a quella trovata in auto. È stato possibile geolocalizzare le foto e così si è scoperto che erano state scattate a Casola Canina, in un capannone non recintato, poco distante dal campo da calcio.
La polizia ha passato al setaccio il luogo e tra gli scaffali all’interno hanno trovato un borsone. All’interno c’era una notevole quantità di droga: sei involucri di marijuana per 700 grammi, altri tre involucri di hashish per un totale di 2,5 chilogrammi e altre tre buste contenenti 3.5 chili di marijuana, il tutto impacchettato con l’aspetto della lattina di una nota bibita, con tanto di riproduzione del logo.
Tutto sequestrato. Il ragazzo di 27 anni è stato così arrestato per spaccio in concorso, con la misura cautelare dei domiciliari e il divieto di comunicare con altre persone. Denunciati con la stessa ipotesi di reato, invece, il ragazzo di 24 anni che era con lui e il 22enne ritratto nelle fotografie, identificato dalla polizia.
p.c.